Questa mattina mi sono alzata con un languorino piuttosto accentuato, scendo dal letto e il contatto dei miei piedi con il pavimento gelato mi fa percorrere da un brivido che va lungo la mia schiena.
Fatta una doccia veloce mi stringo dentro al mio asciugamano e mi guardo allo specchio, nel mio sguardo qualcosa era cambiato ma non era il momento adatto si starci a pensare, così misi una linea fine di matita il mascara e un rossetto molto chiaro. 'Amanda stai andando a scuola mica sulla statale😂'.
Mi vesto e indosso un jeans e una felpa abbastanza lunga per coprire le mie curve, non mi piaceva apparire troppo provocante poi per andare a scuola...Faccio colazione con dei pancake fatti da mia mamma Anna, lei è una cuoca eccezzionale io la adoro.
Mio papà come al solito si era alzato presto per andare a fare le prove di pianoforte, eh quasi tutte le domeniche aveva concerti io amavo andarci e sedermi su quelle poltroncine color bordeaux, oltre al colore che io amo... erano comodissime.
Esco di casa ero in ritardo per fortuna io abito a Milano e la scuola dista pochi minuti dalla mia bella e dolce casa.Sono nel corridoio con Bianca e Tamara che si aspetta il suono della campanella ero li che stavo accovacciata in un angolo a ripassare per l'interrogazione di scienze, quando qualcuno con le sue dita alza il mio mente e quando vedo quegli occhi azzurri mi si forma un nodo in gola è come se volessi parlare ma non mi usciva una parola.
"I miei occhi colpiscono ancora eh" Jonathan sfodera quel suo sorriso che ti fa venir voglia di prenderlo a schiaffi.
"No niente di personale, Jonathan" cerco di farlo innervosire
"Jon, mi fai sentire vecchio se mi chiami con il mio nome completo PICCOLA" a quelle parole mi alzo e faccio di tutto per liberarmi dal suo sguardo per fortuna la campanella è suonata così mi allontano seguita da Bianca e Tamara, non mi piaceva stare vicino a lui o forse mi stavo mentendo da sola.
Stavo uscendo da scuola nel mentre Tamara e Bianca mi tartassavano di domande quando con i nervi a fior di pelle.
"Smettetela" ringhio alterata.
"Scusate stavo pensando" mi scuso con loro per la mia reazione."Dai non te la prendere capita a tutte, poi io sono qui per questo sister" Bianca accetta le mie scuse io le volevo un bene dell'anima.
"Calmati" sbotta Tamara alterata e se ne va borbottando qualcosa sul mio conto anche se a me non fregava molto dell'opinione di altri.
Bianca mi guarda con uno sguardo molto perplesso, ultimamente Tamara era diventata suscettibile per ogni cosa, iniziavo quasi a non sopportarla lo so che sbaglio io gli voglio bene è sempre stata la mia migliore amica insieme a Bianca, spero che oggi aveva la giornata storta, io non voglio perderla.
"Anna sono a casa!" Urlo per farmi sentire vado in camera, in questo momento avevo solo un pensiero che vagava per la mente oltre che allo studio e alla musica avevo Jon.
Mi sistemo un pò i capelli con una coda alta visto che il vento fuori me li aveva scombinati e assomigliavano più che a capelli a un nido d'uccello.Più tardi avrei avuto lezioni di pianoforte così mi appresto a prepararmi la mia borsa, era nera con sopra delle piccole note tutte bianche dentro ci metto degli spartiti e un astuccio con tutto l'occorrente e mi precipito giù dalle scale mi infilo la giacca e mi affretto a uscire dal portone di casa, dovevo riflettere un pó su quello che in pochi giorni dopo l'inizio della scuola era successo Tamara che è suscettibile e Jon che è entrato nella mia vita così come se nulla fosse, in questo momento mi sento un pò disastrata.
Mentre cammino verso lo studio stropiccio una mia ciocca di capelli mi capitava spesso quando ero nervosa e chi mi conosceva era alla conoscenza di questo mio comportamento.Ero vicina allo studio quando vedo l'insegna di un negozio che attira la mia attenzione,
Entro, sfiorò quegli scaffali. Era un negozio di dischi in vinile, strumenti d'epoca... Mi sentivo a casa una senzazione strana, amavo stare li fino a quando qualcuno non sfiora le mie spalle, mi giro e non credo nemmeno ai miei occhi.
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Vento d'Autunno
RomanceÈ impressionante come una buona dose di tempismo e fortuna possa stravolgerti la vita. È ciò che è successo ad Amanda, ragazza prodigio con una passione ineguagliabile per la musica, la quale un giorno si è ritrovata a fare i conti con l'amore. Dur...