Your smile ღ

Capitolo 10: Ti salverò

Niall's POV

<Hey! Ragazzo, sveglia!> 

<Portate una barella!>

Tante voci confuse rimbombavano nell'aria intorno a me. Sentivo delle sirene in lontananza, come in sottofondo. Cercavo di aprire gli occhi, ma erano come attaccati tra di loro. Avevo un bruciore nella parte destra della fronte, ma non mi importava di niente, volevo solo salvare Sophie. 

Ma ad un certo punto non sentii più niente, solo il silenzio. Tentai di aprire gli occhi e ci riuscii. Ero in una stanza bianca, su un candido lettino. Alzai il busto dal letto, sedendomi. Mi toccai la fronte sentendo subito un dolore lancinante.

<Ahi..> mugulai. 

<Per fortuna non ti sei fatto niente, ti sei salvato solo con 4 punti in testa> mi girai verso quella voce, scorgendo una giovane donna sorridente in camicie bianco. 

<Solo?> la guardai confuso alzando un sopracciglio <sembra che un camion mi sia passato addosso> sospirai passandomi una mano fra i capelli. Avevo dolori ovunque e la testa mi stava scoppiando. La dottoressa ridacchiò e si avvicinò al lettino. Mi passò un bicchiere d'acqua appoggiato sul comodino e afferrò la mia mano, posando su di essa una pillola.

<Prendila, e ti sentirai molto meglio..> sorrise.

Afferrai subito il bicchiere d'acqua ingoiando la pillola.

<Avevi bevuto, vero Niall?> mi sorprese la sua domanda, facendomi quasi affogare. Ridicolo, lo so. Tossii parecchie volte, soprattutto per pensare ad una risposta adeguata. Non ricordavo molto della sera precedente.. ricordavo le lacrime, il dolore, e... Sophie. 

Come se leggesse nella mente, la giovane donna mi chiese: <Chi è Sophie? C'entra qualcosa con l'incidente?>

Dovevo trovare Sophie.. e invece ero rinchiuso in questa  stanza d'ospedale con una dottoressa che continuava a fare domande. <Cosa? No no- aspetti.. lei come fa a sapere di Sophie?>

< Hai detto varie volte il suo nome mentre dormivi..> mi sorrise gentilmente.

<Niall! come stai?> la voce preoccupata di mio nonno risuonò all'interno della stanza. A giudicare dal suo fiatone, posso dire che aveva corso. 

<Bene, nonno.. non preoccuparti> gli sorrisi cercando di rassicurarlo, ma lui mi si fiondò addosso abbracciandomi stretto.

<Mi hai fatto preoccupare!>  

Mugulai per la sua presa stretta, ero ancora abbastanza dolorante. Se ne accorse, infatti si staccò subito con un piccolo sorriso di scuse.

<Suo nipote sta bene, signore.. ha avuto una leggerissima commozione cerebrale. Nel pomeriggio sarà dimesso> si intromise la dottoressa, che era rimasta a guardare. 

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Sophie's POV

<Aly chi è lei?>

Il ragazzo che mi si presentò davanti aveva un alto ciuffo nero, e mi guardava minaccioso. 

<Zayn!> Alyssa comparve sulla soglia della porta con in mano una bambola, < lei è Sophie! Credo che sia la mia nuova babysitter!> disse sorridendo radiosamente.

<No! Io non so nemmeno cosa ci faccio qui!> dissi nervosa. Il ragazzo mi guardò perplesso per poi prendere il cellulare e portarselo all'orecchio.

<Ora mi spiegate cosa diavolo sta succedendo!> sbraitò al telefono non appena la persona dall'altra parte rispose <Chi è questa ragazza?!> 

Sussultai leggermente alle sue urla. Alyssa si avvicinò al moro e lo colpì sul braccio <Non urlare! La spaventi!> le disse severa guardandolo torva. Zayn, penso si chiami così, la guardò divertito per poi posare gli occhi su di me e ritornare serio. Annuì leggermente alla risposta che ricevette dalla persona al telefono per poi sbuffare e rispondere < Okay, d'accordo. Ma sbrigati.>

<Perchè sono qui? Ti prego, dimmelo> tentai di sapere il motivo. Volevo tornare al più presto a casa, avevo paura che queste persone potessero farmi del male, anche se non capivo perchè mi avessero lasciato con una bambina e con questo moro dall'aspetto burbero. Mi mancava la nonna, il mio cagnolino, Louis... e soprattutto Niall. Mi mancava nonostante tutto.

Zayn si avvicinò, senza rispondere alla mia domanda,  e mi prese per il braccio trascinandomi su per le scale.