"Oh cazzo no"
"Smetti di fare il bambino Yoongi, è solo un po' di neve, devi andare a scuola " disse Jimin sbirciando fuori dalla finestra per vedere poca neve cadere
"Sì certo vabhe, ma lá fuori ci sono tipo meno mille gradi" Yoongi indicó la finestra
"Oh mio dio sei così fastidioso, mettiti subito la tua dannata giacca" Jimin ruotò gli occhi mentre metteva le scarpe.
"Mi congelerò, dopo perderò le mani e tutta quella merda che sentirai dal mio avvocato"
"Hai intenzione di firmare dei documenti senza mani?" chiese Jimin alzando le sopracciglia
"Bhe fa niente "
"E che soldi hai? Sicuramente non abbastanza per un avvocato, probabilmente nemmeno per una barretta di cioccolato"
"Sei così maleducato con me Park Jimin" Yoongi prese Jimin dal collare della sua maglietta e lo tirò verso di sé. "Che hai intenzione di fare? huh?" chiese Jimin difendendosi, non era che Yoongi fosse tanto più alto di lui, erano della stessa altezza e Yoongi non era così intimidatorio, a parte per il suo atteggiamento e il modo in cui sembrava crudele, il che lo spaventava.
Yoongi era abbastanza brusco e diretto e non stava mai zitto, ma Jimin non era così sicuro, tranne quando voleva infastidire il maggiore.
"Mettiti il cappotto...tesoro" sorrise Jimin
Yoongi gli sollevò leggermente il mento "tutto quello che dici piccolo" ammiccò.
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Camminavano sul marciapiede e Jimin sospirò "Non nevicava così tanto prima"
"Il tempo è quasi freddo quanto il mio cuore " Yoongi sbuffò
"Certo Yoongi" Jimin rise mentre giravano l'angolo dove si trovava la loro scuola. "Odio il fatto che viviamo così vicini" Jimin sospirò
"Bhe vivrai sotto il mio tetto per un paio di giorni quindi, viviamo troppo vicini adesso"
Jimin annuì "Dormiamo anche vicini, e quando dormi sei brutto" Jimin rise
"E tu sei sempre brutto" Yoongi alzò le spalle
Jimin Tirò un pugno sulla sua spalla "non lo sono, non eri tu quello che mi ha detto che sono carino? "
"Ti ho detto che sei un cretino"
"È molto scortese e no, lo hai detto solo per coprire il fatto che pensi che sia carino" Jimin rise mentre entrarono insieme a scuola. L'armadietto di Yoongi era vicino all'ingresso quindi mise le sue cose via rapidamente.
Jimin notò jungkook uscire da una classe e prese la mano del maggiore quando l'ex arrivò vicino a loro.
"Mi accompagni al mio armadietto? " chiese Jimin ad alta voce, in modo che Jungkook sentisse
"Ma il tuo armadietto è così lontano" Sì lamentò Yoongi
"Perfavore?" chiese educatamente, ma le sue unghie stavano scavando nel palmo di Yoongi di nuovo, facendolo urlare.
"Perché ficchi sempre le unghie nella mia mano?" chiese yoongi
"Perché mi esercito per quando dovrò farlo nella tua schiena" Jimin sorrise e Yoongi tossì " Ma che cazz- oh" Yoongi disse vedendo jungkook che stava guardando a terra.
"Certo piccolo, magari per stasera?" Yoongi rise e Jimin annuì "Quindi adesso mi accompagnerai al mio armadietto?"
"Ovvio"
