Vigilia di Natale pt 2
''Mi dispiace'' ansimò jimin, il maggiore gli stava lentamente sbottonando la camicia.
"i nostri genitori ci stanno aspettando" cercò di giustificarsi, era nervoso, voleva scherzare con Yoongi e stuzzicarlo un po', ma non avrebbe mai pensato che sarebbe andata a finire in questo modo.
Jimin venne fatto ruotare finchè non si trovò davanti ad uno specchio. Il loro riflesso copriva quasi interamente il rettangolo di vetro.
"Yoongi io-"
"zitto jimin." disse facendo scivolare la manica della sua giacca e scoprendogli il braccio.
"è un bagno pubblico, qualcuno potrebbe entrare" avvisò il biondo mentre yoongi inizò a baciargli il collo.
"Lascia che entrino"
"ma un bagno pubblico non è per niente igienico" puntualizzò osservando la loro immagine.
Gli occhi dell'altro si spostarono dai numerosi succhiotti che stava facendo e incontrarono il riflesso.I loro sguardi si unirono per qualche secondo, finchè yoongi, carico di malizia disse "okay, ma non lascerò che tu te ne vada privo di segni".
-
Jimin rivolse un'occhiata piena d'odio a yoongi, il quale sorrise guardando le chiazze rosa che riempivano il collo e le clavicole del minore. "sembra che il mio collo stia attraversando una grave forma di varicella".
Era abbastanza scosso dall'intera situazione.
"Vieni e lascia che sistemi il mio bimbo" affermò il maggiore ridendo e passando una mano fra i capelli dell'altro, in modo che fossero in ordine come prima.
Fissò i bottoni della camicia di jimin e iniziò a chiuderli attentamente. Al termine di ciò, agganciò le dita in un passanti dei suoi jeans e lo tirò verso di sè, facendo aderire i loro petti.
"un'altra cosa" parlò yoongi passando la mano sotto i boxer e palpeggiandogli il sedere.
"non sfidarmi mai più in quel modo Park Jimin, o la punizione potrebbe essere più..come dire...dolorosamente gradevole, potrei torturarti un pochino"
jimin annuì appoggiando la testa sulla sua spalla.
Quando il moro rimosse la mano dai jeans, jimin piagnucolò.
"la prossima volta piagnucolerai per qualcos'altro"
il minore si pizzicò le guance cercando di farle tornare del loro colore normale, amava yoongi ma in quel momento, non sentiva altro che lussuria. "cazzo" imprecò prendendo il cellulare.
Chiamò Hoseok, che dopo un paio di squilli rispose
"Jimin sono impegnato adesso""scusa ma ho preso in giro yoongi e lui...come dire"
"Ti ha punito? Oh~ qui è successo qualcosa di emozionante, figo ma sto cenando con taehyung"
"Ok potresti chiamarlo così e sì, ti lascio andare adesso" disse jimin uscendo dal bagno e sedendosi vicino a yoongi, che sorrideva guardando il cibo appena arrivato.
"Scusate" rivolse le sue scuse ai presenti e afferrò le bacchette.
"Piccolo assaggia" il moro avvicinò alle labbra Jimin un pezzo di carne, facendolo arrossire mente lo addentava.
"buono?" il minore annuì, adesso fissando il collo della sua camicia che Yoongi stava spostando, rivelando vari succhiotti e segni.
"siete così carini" disse la signora Min.
-
I loro genitori rimasero all'interno per parlare, mentre i due ragazzi si sedettero sulla veranda del locale.
"Yoongi ti ho preso un regalo"
"Anche io"
Il biondo teneva il piccolo pacchetto fra le gambe, nascondendo per mezzo delle dita il bigliettino in cui esprimeva i suoi sentimenti per Yoongi.
Stava per posizionarlo sul regalo ma no, non poteva farlo.
Non voleva essere rifiutato.
Decise di regalargli solamente l'anello, porgendoglielo e dicendo "ecco questo è per te"
Il maggiore passò all'altro il suo dono.
"Prima tu jimin"
il più giovane aprì la scatola e sbuffò ridendo lievemente "Boxer di jeans? seriamente? "
"Ti starebbero bene"
"Apri il mio adesso"
Yoongi giocherellò con il pacco e attimi a seguire ne estrasse due gioielli. Erano due anelli con incise rispettivamente le scritte "MYG" e "PJM" .
"Wow jimin"
"Quello con scritto MYG è per te"
"Non sarebbe meglio se tu indossassi il mio è viceversa, visto che stiamo insieme?" osservò, prendendo la mano dell'altro e facendo scivolare l'anello sulla sua mano.
Jimin si morse il labbro, non faceva altro che pensare a quanto amasse Yoongi sempre di più. Mise le dita ai lati della sua faccia e lo baciò.
Il moro ricambio rapidamente appoggiando jimin sulla propria coscia.
"Yoongi devo dirti una cosa"
"dimmi"
"Ti am- ..ammiro, si, mi hai fatto proprio un bel regalo!"
Yoongi rise "Anche a me piace molto il tuo, grazie jimin"
Entrambi sorrisero e si guardarono.
"Aspetta cos'è quello?" chiese yoongi allungando la mano verso un imballaggio abbandonato. Jimin entrò nel panico "No no!" si lanciò sul biglietto e lo nascose.
"Non è niente"
"Jimin cosa stai nascondendo?"
La mente di Jimin era offuscata, non sapeva cosa dire.
forse, si sarebbe potuto inventare qualcosa di più adeguato.
"Quindi per chi è?"
"Jungkook"
Yoongi allargò le narici e lo spinse lontano da sé.
"Torno a casa. Dì ai miei che non mi sento bene"
"Yoongi aspetta-"
"Buon Natale Park Jimin"
-
SCUSATE NIN AGGIORNO DA UNA VITA SCUSATE SCUSATE
HO DECISO CHE SCRIVERÒ UNA CHANBAEK
PLS DITEMI SE LA LEGGERESTE O NO