Quanto tornarono dal parco, Jimin era agitato
"Potremo parlare di qualsiasi cosa stia accadendo tra di noi nella mia stanza" disse Yoongi quando raggiunsero la porta principale
"Magari anche coccolarci?" chiese Jimin, yoongi annuì ed entrò nella camera.Il più piccolo lo seguì e rimasero scioccati vedendo i loro genitori seduti sul divano.
"Mamma, papà " Jimin sorrise camminando verso di loro, abbracciandoli "Sei freddissimo, che hai fatto? Sei caduto nella neve?" domandò la madre sentendo le guance gelide del figlio
"Qualcosa del genere" rise
"Siete tornati presto" affermò Jimin cercando di non sembrare troppo contrariato
"Presto? È solo un giorno in anticipo" disse il signor Park ridendo
"Se pronto per andare?"
Jimin annuì tristemente "Perfetto allora vai a prendere le tue cose"
Provò a non sospirare rumorosamente mentre saliva le scale. Yoongi lo seguì "Sembra che non possiamo parlare adesso, ci sono troppe cose di cui dobbiamo discutere, meglio fare un'altra volta" Yoongi alzò le spalle e Jimin impacchettò i suoi vestiti rapidamente.
"Sai mi mancherà avere un cucciolo di dinosauro nel mio letto" scherzò il maggiore è jimin rise leggermente "Stai zitto"
"No letteralmente sarà strano non averti qui"
"Vale lo stesso per me, ma senza averti nello stesso letto"
Una volta che ebbe tutte le sue cose imballate, Jimin sospirò
"Bhe allora spero di vederti a scuola o a qualche cena con i nostri genitori, sembra che non dovremo vederci se non per fingere di essere fidanzati" Jimin disse in procinto di andare, ma Yoongi gli prese il braccio
"Dobbiamo ancora parlare di quello che è successo, appena abbiamo tempo"
"Lo faremo, ciao yoongi" sorrise aspramente prima di scendere le scale.
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Jimin si svegliò a causa di qualcosa che colpiva la sua finestra e corrugò le sopracciglia in confusione. Aprì le tende e vide Yoongi fuori. spalancò la finestra "Che cazzo stai facendo?" sbottò "Facendolo come nei film"
"Non è un film yoongi"
"Fa niente, posso dormire con te?"
"Va bene, ti arrampicherai?" chiese Jimin
Yoongi rise "Fanculo quella merda, entrerò dalla porta"
Jimin annuì prima di chiudere la finestra e affrettarsi al piano di sotto per aprire silenziosamente la porta
Afferrò la mano di Yoongi tirandolo e chiudendo l'entrata "zitto" sussurrò prendendogli la mano e portandolo al piano superiore.
Una volta arrivati nella stanza di Jimin, questo chiuse a chiave la porta mentre Yoongi si buttò sul letto
"I miei genitori possono anche essere d'accordo con me riguardo alla mia omosessualità ma sono anche molto severi riguardo a quello che posso e non posso fare, e con te qui potrebbe succedere un sacco di merda" disse jimin e Yoongi si alzò supportandosi con i gomiti
"Aw il piccolo dinosauro segue le regole che carino"
"Posso tornare a dormire adesso?" chiese il minore sbadigliando
"Non parliamo?"
"Sono mezzo addormentato, non penso che sarei in grado di parlare o ascoltare se ne parlassimo adesso" fece notare Jimin stancamente, i suoi occhi si chiusero appena si sdraiò
"Mi coccolerai o no?" chiese e Yoongi annuì togliendosi la giacca e strisciando nel letto vicino all'altro
"Devi andartene prima delle sette, so che è il fine settimana ma i miei genitori mi controllano di solito"
"Nessun problema " Yoongi disse quando Jimin si fece più in là, in modo che la sua faccia fosse sulla maglietta di Yoongi, e il suo corpo fosse raggomitolato al fianco del maggiore
Lo guardò e lo baciò velocemente "Notte yoongi"
"Notte Jimin"
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Jimin alzò lo sguardo verso il suo orologio e realizzò che erano le 7:09
"Merda Yoongi devi andartene adesso" sibilò scuotendo il maggiore
Yoongi si alzò "cosa?"
"Sono le sette passate!" sbottò il più piccolo e Yoongi si sfregò gli occhi con i palmi "mh?"
"Vattene! adesso!" disse spingendolo verso la finestra
"Whoa aspetta non ho intenzione di saltare giù da fottuta una finestra"
"Allora arrampicati" disse jimin dando a yoongi la sua giacca e le scarpe "E se cadessi? "
"La neve spezzerá la caduta, e forse anche qualche osso ma fa niente" osservò Jimin e Yoongi si infilò i vestiti
"Ciao" disse mentre iniziava a scendere dalla finestra
"Aspetta!"
"Sì? " chiese yoongi, era a metà strada, appoggiato sulla cornice della finestra
"I- ah non importa però prometti che parleremo presto"
"Appena avremo tempo, adesso vieni un secondo"
il minore si avvicinò e l'altro si picchiettò le labbra, il primo arrossì sporgendosi così yoongi fu in grado di baciarlo
" Ci vedremo appena potremo"
"Okay"
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idk se continuare a tradurre
cioè oMg MI PIACE PERÓ MI SEMBRA TIPO DI NON ESSERE ALL'ALTEZZAidk piango qualcuno mi aIUti
Questo capitolo è un po' uhmnskssk