•The Kiki stories•
★~★~★~★
Dal capitolo 9⤵
"Dimmi" dissi tremando.
Non rispose, ma si avvicinò a me e mi baciò.
Dopo alcuni minuti staccò piano le sue labbra dalle mie e mi abbracciò. Mi scese una lacrima che però mi asciugò subito.
"Perché stai pi...
Passò un po di tempo e andai in camera ad editare un paio di video e caricando un video serale. Finito questo andai a cambiarmi per andare a letto.
Il giorno dopo decisi di ritornare in quel bosco.
Mi misi una maglietta di lana bianca e una gonna nera.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Arrivata al bosco inizia a camminare senza meta, trovai un piccolo sentiero che sbucava in un piccolo laghetto.
"Hey" sentii delle mani prendermi i fianchi e dell'aria calda sul mio collo, giraii piano la testa e c'era Eren.
"Che ci fai qui?" disse mettendosi affianco a me.
"Stavo girando a caso" dissi a bassa voce.
"Ok, comunque" disse mentre io mi giravo verso di lui "Volevo chiederti una cosa"
"Dimmi" dissi tremando
Non rispose, ma si avvicinò a me e mi baciò. Dopo alcuni minuti staccò piano le sue labbra dalle mie e mi abbracciò. Mi scese una lacrima che mi asciugò subito.
"Perché stai piangendo" disse sottovoce.
"E che... Come dire... Non penso di essere mai stata così felice"
Eren mi diede un altro piccolo bacio mentre usciamo da quel bosco meraviglioso.
Gli arrivò una chiamata, era Marco che gli chiese di andare velocemente a casa sua quindi andò e io ritornai a casa.
Entrai saltellando mentre Stefano mi guardava scioccato.
"Che cosa è successo di così emozionante?"
"Beh, come dire..."
"Sbrigati" disse la mamma ridacchiando.
"Sono ufficialmente fidanzata" dissi con un sorriso stampato in faccia.
"Wow è con chi?" disse la mamma abbracciandomi.
"Fammi indovinare, Eren" disse Ste convinto.
"E se fosse... Giusto" dissi mentre Ste aveva uno sguardo fiero.
"Era la scelta più probabile visto che mi parli di lui da quando lo hai conosciuto"
Andai in camera buttandomi sul letto e ripensando alla scena, piano piano chiusi gli occhi e mi addormentai.
Mi risvegliai poco dopo da una porta chiusa abbastanza violentemente.
Sbirciai e vidi la mamma arrabbiata.
"Che succede?" dissi stranita.
"Niente"
Mi guardai attorno e notai che Stefano non c'era, ritornai in camera e accesi il telefono notando che mi era arrivato un messaggio da un anonimo...
