The Voice (Camren) - Traduzione Italiana

6. First Lunch Date?

Camila sfilò il piccolo pezzetto di carta dalla tasca per controllare di essere arrivata all'indirizzo giusto. Lauren aveva ragione: il suo studio di registrazione era abbastanza vicino a dove lavoravano a The Voice, solo alcuni minuti dallo studio principale. Camila prese il telefono per controllare l'ora, e vide che erano solo le 9.00 circa. Ma Lauren non aveva specificato un orario per incontrarsi per la loro sessione di prove. La cantante non voleva sembrare eccessivamente entusiasta di vedere la coach e arrivare alle prime luci dell'alba, ma questo non cambiava il fatto che era come si sentiva.

Aveva accidentalmente baciato Lauren sulla guancia prima di lasciare lo studio il giorno precedente, e poteva ancora sentire il formicolio presente sulle sue labbra nel momento in cui avevano toccato la soffice pelle della guancia di Lauren. Aveva rimproverato sé stessa a lungo per averlo fatto, ma ora pensava che ciò che era fatto era fatto. Sperava solo che non avrebbe reso le cose imbarazzanti tra di loro. Se non altro, Camila poteva usare la scusa di essere così con tutti. Non era lontano dalla verità. Sicuramente, non baciava tutti sulla guancia, ma aveva molti meno confini personali di molta altra gente. Non si tratteneva molto in questi ambiti. E questo l'aveva messa nei guai più di una volta.

Guardando l'edificio, fece un respiro profondo ed entrò. Notò immediatamente la sala d'attesa semi-ampia e una singola receptionist seduta dietro la scrivania. Si avvicinò lentamente, stringendo tra le mani il pezzo di carta che le aveva dato Lauren il giorno precedente. La donna seduta dietro la scrivania guardò su verso di lei e sorrise.

"Ciao, posso aiutarti?" Camila annuì.

"Lauren Jauregui mi ha dato questo indirizzo. Sono una delle sue...concorrenti a The Voice e voleva farmi fare le prove qui oggi?" Quella che cominciò come un'affermazione finì per suonare come una domanda. Ma la donna annuì con il capo e sorrise a Camila.

"Quindi, tu sei Camila, giusto?" La cantante annuì. "Bene, Lauren mi ha detto questa mattina che ti stava aspettando. Accomodati pure mentre la chiamo." Camila annuì in segno di gratitudine alla receptionist e andò a sedersi. Non passò molto tempo finché l'ascensore suonò e ne uscì Lauren Jauregui. Camila sorrise alla vista della bellissima coach e si alzò per andare ad incontrarla. Senza neanche pensarci, spinse Lauren in un breve abbraccio. La donna ridacchiò prima di avvolgere le braccia attorno Camila e stringere.

Quando le due si separarono, Lauren guardò verso la sua receptionist, che le stava rivolgendo un sorriso consapevole. Lauren roteò gli occhi. "Grazie per avermi fatto sapere che era qui, Elise. Lavorerò con lei probabilmente per tutto il giorno. Per favore, fa in modo che non venga disturbata, a meno che non sia necessario al 100%." Elise annuì a Lauren, che prese la mano di Camila e quasi la trascinò verso l'ascensore, le porte che si chiudevano dietro di loro.

Mentre salivano, Lauren girò in tondo agitata, prima di parlare. "Allora, che cosa hai fatto di recente?" Camila ridacchiò un po' al piccolo tentativo di Lauren di iniziare una piccola conversazione.

"Intendi nelle ultime diciassette ore, o giù di lì, da quando ti ho vista l'ultima volta?" la canzonò lei. Lauren sbuffò.

"Immagino di sì."

"Non molto. Sono semplicemente tornata all'appartamento che condivido con la mia migliore amica/manager, ho cenato e mi sono buttata davanti alla TV per un po' prima di andare a dormire. Un giorno normale nella vita di Camila Cabello." La Latina fece spallucce. La sua vita al di fuori dell'industria musicale non era così interessante. Al di là di The Voice e dei piccoli concerti in vari bar di Los Angeles, la sua vita era la stessa di qualsiasi altro americano medio. "E tu?" chiese Camila per fare in modo che la conversazione continuasse.