//Un Pugile a Cogoleto -Ted Ryan🍃

Capitolo 1|Il Ring

Io:ALESSANDRO!
Lo rincorrono per la casa
A:tanto non te lo dooo!
Correva intorno al tavolo e io feci il contrario,prendendolo
Io:dammi.
A:no,tu dammi prima il mio
Indica la mia tasca destra con lo sguardo
Io:prima tu.
Mi diede il rocchetto di garza nera da mettere sotto ai guanti
Gli diedi il suo arancione e mi abbracciò
Io:bravo stronzo
A:lo so cagna,non c'è bisogno che me lo dici
Ridemmo e nostra mamma entrò dalla porta di casa
M:ciao bambini
Io:bambini..
Dissi sottovoce ad Ale
A:mà,com'è andata?
M:tutto bene..
Io:sicura mamma?
Io e Ale abbiamo pulito e messo apposto la nostra cameretta
M:bravi bambini..comunque state tranquilli,sono solo stanca
Io:allora io e Ale andiamo in palestra
A:così ti fai una bella vasca con le candele profumate che ti abbiamo regalato!
M:si bimbi,avete ragione.
Fate i bravi in giro eh.
Io:sisi mamma

Prendemmo su borsoni e uscimmo
Salimmo sulla moto di Vaz e nel giro di 10 minuti eravamo li

Mettemmo la moto nel parcheggio sotterraneo e andammo dentro

Facemmo tutto alla reception per poi andare nell'aria pugilato/kick boxing

Io e Vaz ci mettemmo nella sala di squat a fare pugilato appendendo i sacchi e qualche incontro tra di noi

A:ti prego Isa,famo una pausa..
Disse sedendosi su uno di quei palloni per fare ginnastica
Io:non sento ancora le nocche impregnate di sangue,continuiamo.
Mi guardò male
A:non devi sforzarti tanto.
Io:mi piace,è solo una bella sensazione.
A:va bhe..mettiamoci sotto al ring a guardare i ragazzi

Annuì prendendo una bottiglietta ed uscimmo da quello stanzone

Arrivammo ai ring e vedemmo due ragazzi fare un Incontro

Io:sono bell-emh,bravissimi,chi sono?
A:non te li ho ancora presentati?
Io:..bhe,direi di no?
Visto che te l'ho chiesto.
A:gne gne.
Comunque, quello a destra coi pantaloncini rossi e la canotta blu si chiama Mario,ha la tua età.
Invece quello a sinistra coi pantaloncini rossi e la canotta grigia è Ciccio.

Avevo lo sguardo puntato sul presunto 'Mario'.
Era bravissimo,sapeva schivare da dio,dava colpi da maestro,sapeva reggere i colpi e il sangue non lo degnava d'attenzioni.