Un amore segreto

Capitolo 5

Erano passate alcune settimane da quando Philip si era chiarito con Dylan o così credeva il moro. Dylan in quelle settimane si era allontanato da lui e a Philip faceva male non avere accanto a sé il suo migliore amico.

Non si sa come si era ritrovato in banco assieme ad Erik e il biondo si era avvicinato sempre di più a Paige, come se loro non fossero stati mai amici. Philip però lo capiva e sapeva che Dylan aveva bisogno di più tempo per riprendersi. Aveva deciso di dargli tutto il tempo e lo spazio che l'altro aveva bisogno.

Entrò a scuola ben sapendo di dover affrontare quel lunedì mattina con il suo amico Erik. Quando arrivò in classe, come sempre in ritardo, il rosso non c'era e anche Paige era assente. La prof. Morris iniziò a spiegare e si accorse ben presto che Philip non aveva i libri, perché li doveva portare Erik, e costrinse Dylan di ritornare al suo vecchio posto affianco al moro.

Philip se ne approfittò per provare a riagganciare i rapporti, che si erano fatti piuttosto freddi nell'ultimo periodo, con il suo migliore amico.

– Guarda caso quei due sono entrambi assenti, che finalmente si siano accorti che si sbavano dietro a vicenda da più di un anno? – chiese Philip all'amico cercando di alleggerire un po' la tensione con lui – A volte è incredibile quanto le persone siano così stupide da non accorgersi di avere qualcuno così vicino a cui si piace. –

– Già, a volte le persone sono così stupide – gli rispose il biondo "e tu sei il più stupido di tutti a non accorgerti di quello che provo nei tuoi confronti"  avrebbe voluto aggiungere ma si trattenne dal farlo.

Philip continuò a parlare delle cose che appassionavano entrambi, non si accorse minimamente che Dylan gli rispondeva di malavoglia e distaccato. Per il moro sembrava che fossero tornati ai vecchi tempi, quando parlavano invece di ascoltare la lezione. Credeva che arrivati a quel punto sarebbero ritornati in banco assieme ma l'arrivo di Paige alla seconda ora lo fece ricredere. Dylan, appena vista l'amica, si rimise accanto a lei.

Philip ci rimase di nuovo male ad essere stato escluso di nuovo dal biondo ma l'arrivo di Erik almeno gli risollevò un poco il morale.

I giorni seguenti continuava ad avere la speranza che Dylan ritornasse da lui ma non successe. Questo lo rese sempre più nervoso. Iniziò a rispondere male a chiunque e Ruby di certo non lo aiutava. Lei aveva iniziato ad essere sempre più stressante e appiccicosa da quella famosa volta che si era dimenticato del loro appuntamento. In realtà era arrivato al punto di decidere di mollarla ma non sapeva come fare. Si voleva confidare con il proprio migliore amico, aveva provato diverse volte a chiamarlo ma non gli aveva mai risposto.

Un sabato sera dopo avere litigato nuovamente con la sua ragazza per un motivo ridicolo, tentò nuovamente di chiamare Dylan. Ancora una volta non ricevette risposta e decise allora di chiamare Erik. Il rosso lo lasciò sfogare per più di un'ora, gli era sembrato strano che avesse chiamato lui e non Dylan, ma dopotutto in quell'ultimo periodo i due si erano molto allontanati. Più che altro sembrava che fosse Dylan quello arrabbiato con l'altro e quest'ultimo non se ne accorgeva e cercava di comportarsi come al solito, avrebbe voluto chiedere ai diretti interessati ma non sapeva come fare, forse a sapere qualcosa era Paige alla quale Dylan si era molto avvicinato.

La settimana successiva i professori gli avevano avvisati che un mese e mezzo dopo sarebbero partiti insieme all'altra quarta per la gita scolastica a Bruxelles. In preparazione della partenza, gli insegnanti avevano deciso di assegnare il compito di fare una relazione a coppie sulle varie attrazioni della città, i gruppi furono decisi dai professori e non potevano assolutamente essere modificati. Philip avrebbe dovuto lavorare con Sam, Dylan con Jesse e per la felicità di entrambi Paige ed Erik erano finiti insieme.