Un pomeriggio movimentato

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Sabri POV'S
Arrivo a casa, mi cambio, mi metto un vestitino rosa con fiori, ha le maniche a tre quarti e mi arriva sopra il ginocchio. Sotto metto la mie converse di pelle nere.Erano le 15:30 ed ero già pronta per "l'uscita" con Sal. Sentii bussare al citofono, era lui, scesi di corsa le scale e entrai nella sua macchina. Quando entrai, salutai Sal e gli diedi un bacio sulla guancia.
Iniziamo a parlare e quando guardai la strada,non la riconosco, non so minimamente dove eravamo diretti, ma appena arrivati,rimasi a bocca aperta. Era bellissimo, una balconata da cui si vede tutta Milano. C'è una vista spettacolare, riesco persino a vedere il Duomo.
Io: Wow... è bellissimo!
Sal: Non è niente in confronto a te!
Diventai rossa, potevo fare invidia a un peperone
Io: Oh, beh, grazie.
Vedo Sal che cerca iniziare a parlare,e quando sto per aprire bocca lui inizia.
Sal: Senti Sabri volevo dirti una cosa... Beh ecco io... Io...
Io: Tu?

Salvatore POV'S
Quanto può essere bella, e quel vestito le sta d'incanto. Ho deciso, ora mi faccio forza e glielo dico.
Sab: Wow... è bellissimo!
Io: Non è niente in confronto a te!
Diventò rossa
Sab: Oh, beh, grazie.
Devo, ora o mai più. Vedo Sabri che sta per iniziare a parlare allora la precedo e...
Io: Senti Sabri volevo dirti una cosa... Beh ecco io... Io...
Sab: Tu?
E come sempre... squilla il telefono.

Sabri POV'S
Ad un tratto il suo telefono suonò, lui rispose allontanandosi da me. Dopo un po arrivò e mi disse che doveva correre a casa, allora insieme andammo verso la macchina e lui mi accompagnò a casa.
Quando arrivo a casa decido di cambiarmi, per stare più comoda. Mi metto una T- shirt grigia e un jeans strappato sulle ginocchia. Mi butto su divano e inizio a guardare un film. Mi stavo annoiando,e non sapevo che fare, poi mi tornò in mente la proposta di Sascha di uscire stasera, allora decido di contattarlo.
Io: Hey Sa, è ancora disponibile il tuo invito per stasera?
Invio il messaggio, la risposta non si fa attendere.
Sa: Cosa è successo, non sei uscita più con Salvatore?
Sembrava... irritato (?)
Io: Si, ma ha avuto un imprevisto.
Sa: Ok. Comunque si, è ancora disponibile l'invito.
Io: Allora a che ora?
Sa: Ti passo a prendere alle 20.
Io: Ok a stasera.
Mi scappò un sorriso. Mi sto innamorando? Nah...
Sa: Si ma dove abiti?
Giusto, come sono scema.
Io: *scrive indirizzo* a stasera.
Sa: A dopo.

Sascha POV'S
Chi sa quale imprevisto ha avuto Sal?
Va be non importa, la cosa importante è che io porto Sabri a cena, IO.
Mi preparo, scendo, entro nella macchina e mi dirigo verso casa di Sabri.

Sabri POV'S
Sento bussare il citofono,sono le 18:00 chi può essere?
È Sascha??
Scendo di corsa le scale, non mi sono nemmeno cambiata, non ne ho avuto il tempo e salgo nella sua macchina.
Io: Hey... come mai con 2 ore di anticipo?
Sa: Ciao, anche io sono felice di vederti...
Disse in modo strafottente. Poi mi dà un bacio sulla guancia. Io sorrisi guardandolo negli occhi.

Sascha POV'S
Sorrise, era veramente bello il suo sorriso, era veramente bella lei. Ok, lo ammetto, mi sono innamorato. Ci stiamo guardando negli occhi, ma decido di staccare il contatto per far partire l'auto. Quando arriviamo, siamo in un parco, ho notato che le piace la natura, così siamo un po' da soli prima di andare a cena con Ste e Francesca. Giusto mi sono dimenticato di avvisarla.
Io: Sabri, dopo andiamo in quel ristorante che ti avevo detto stamattina, ma ci saranno anche Ste e Francesca...
Sab: Ah...ok
Io: Come mai sembri delusa?
Sab: Non mi dispiace, solo pensavo fosse un uscita solo noi due.
Sembrava delusa.
Io: Vedi... è che non volevo stare solo stasera, e visto che tu avevi rifiutato l'invito ho inviato la "coppietta"
Sab: Bravo, bravo ... fai il terzo incomodo?
Disse ridendo
Io: Ora sai la cosa che mi piace fare di più nella vita.
Dissi sempre io ridendo. Le nostre risate si unirono formando una bellissima melodia. Queste due ore le passiamo parlando del più e del meno.

Sabri POV'S
Che bello passare del tempo con lui...
Il tempo passa più velocemente e la sua risata unita alla mia formano una bellissima melodia, come vorrei che lui pensasse lo stesso.Queste due ore le passiamo parlando del più e del meno. Si è fatta ora di andare, il ristorante non è molto lontano dal parco. Quando arriviamo al ristorante, è molto bello ed elegante, ha dei tavolini fuori, e la sala interna è molto grande, sembra un ristorante francese.
Arriviamo vicino la porta di vetro e Sascha da gentil uomo,me la apre per farmi entrare.
Sa: Prego signorina.
Disse aprendo la porta del ristorante e prendendomi la mano.
Io: Oh!che gentile signorino.
Ci mettiamo a ridere
Entriamo nel ristorante mano nella mano, appena ci vedono Stefano e Francy fanno un faccia strana. Noi due ci guardiamo e stacchiamo le mani.In tutto questo io non mi sono cambiata e quindi, sono l'unica scema in un ristorante elegante.
Ci portano il menù ed iniziamo ad ordinare...

~Al prossimo capitolo~

Innamorarsi come in un sogno... SaschinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora