Innamorarsi come in un sogno... Saschina

La foto...

Sabrina POV'S
Mi sveglio con un profumo di caffè e cornetti, che si diffonde in tutta la stanza. Apro gli occhi e vedo Sascha con un cappuccino e 2 cornetti su un vassoio tutto colorato.
Io: Buongiorno Saschi
Cosa?! Da dove mi è uscito questo nome?!
Sa: Saschi?! Che nomignolo assurdo è?!
Ride e rido anche io per la faccia che ha fatto.
Io: Dai non è cosi male.
Cerco di giustificarmi.
Sa: Comunque buongiorno principessa, passata bene la notte?
Principessa?! Perche mi ha chiamato cosi. Non che mi dispiaccia, anzi...
Io: Bene, anche se al mio fianco avevo una persona che russava tanto.
Ridemmo entrambi
Sa: Mi dispiace, ora fai colazione e preparati che alle 10 dobbiamo stare in ufficio.
Io: Si signor capitano.
Questo giorno non poteva iniziare meglio. Anche se pensandoci, Sascha poteva svegliarmi con un bacio in fronte o poteva togliersi quella maglietta di dosso...
Sabri ma che pensieri fai?

Sascha POV'S
Io: Saschi?! Che nomignolo assurdo è?!
Ride e rido anch'io.
Ora tocca a me, vediamo se sta al mio gioco...
S: Dai non è cosi male.
Io: Comunque buongiorno principessa, passata bene la notte?
Infondo non è proprio un gioco, lei è proprio una principessa. Ma a quel nomignolo sembra confusa.
S: Bene, anche se al mio fianco avevo una persona che russava tanto.
Io: Mi dispiace, ora fai colazione e preparati che alle 10 dobbiamo stare in ufficio.
S: Si signor capitano.
Questo giorno non poteva iniziare meglio.
Lei si alza e va in bagno, mentre io pulisco la cucina, che stava per andare a fuoco, non sono un asso in cucina...
Ho finito vedo a che punto sta Sabri
Io:Sabri hai finito in bagno?
Dico avviandomi verso la porta del bagno, senza sentire risposta la apro e vedo Sabri in accappatoio.
Io: Oh scusa, non volevo.
Dissi e chiusi di corsa la porta.
Sento aprirsi la porta dalla quale esce Sabrina.
S: Ho fatto, possiamo andare.
Disse, aveva gli stessi vestiti di ieri sera, non avevamo tempo per passare a casa sua e io non avevo vestiti femminili a casa.
Rimango a fissarla, era bellissima.
S: Sa! Tutto bene?
Io: Si si, possiamo andare.
Uscimmo di casa, prendemmo la macchina e in 15 minuti eravamo già di fronte al edificio .
Parcheggio la macchina ed entriamo nel edificio.
Salendo le scale incontriamo il capo.
C: Buongiorno ragazzi, preparatevi dobbiamo fare la foto di ieri, andate non voglio trattenervi.Fate presto, vi voglio fuori entro 5 minuti.
Entrai nel camerino e vidi una giacca nera abbinata al pantalone e una camicia bianca.
Uscii dal camerino e vidi Sabri con una gonna nera, che le arrivava fino al ginocchio, e sopra una camicetta aderente bianca, che le scopriva la schiena.
Io: Sei bellissima!
Le dissi quando si avvicinò a me.
S: Anche tu!
Entriamo nella stanza, dove c'è uno sfondo bianco, questo vuol dire che che le foto saranno in bianco e nero.
Subito dopo di noi entrò il capo, che iniziò a dettare "le regole".
C: Allora iniziamo con delle pose semplici, Sascha posa le tue mani sui fianchi di Sabrina, mentre Sabri appoggia la mano sulla spalla di Sascha.
Quando le toccai i fianchi lei non si mosse, e quando si avvicinò a me, avevo una voglia matta di baciarla.
C: Sabrina perfetto, ma fai finta che stai per baciare Sascha.
Avvicinò il suo viso al mio, ma non mi guardò. Aveva lo sguardo altrove.
C: Ok, siete perfetti. Anto scatta.
Si sentì lo scatto...
C: Ora Sascha rimani così non muoverti, mentre Sabri prendi Sascha per il colletto della camicia e bacialo. Può essere anche un semplice bacio a stampo.

Sabri POV'S
C: Allora iniziamo con delle pose semplici, Sascha posa le tue mani sui fianchi di Sabrina, mentre Sabri appoggia la mano sulla spalla di Sascha.
Quante volte ho fatto questa posa ormai sono un esperta. Solo che quando Sascha mi tocca sento un brivido che mi attraversa la schiena, nuda, di sicuro non avranno chiuso qualche finestra.
C: Sabrina perfetto, ma fai finta che stai per baciare Sascha.
Avvicinai il mio viso al suo, ma non lo guardai. Mi avevano insegnato che è meglio avere lo sguardo altrove, altrimenti si finisce per ridere o non sembrare troppo seri.
C: Ok, siete perfetti. Anto scatta.
Si sentì lo scatto...
C: Ora Sascha rimani così non muoverti, mentre Sabri prendi Sascha per il colletto della camicia e bacialo. Può essere anche un semplice bacio a stampo.
Io e Sascha ci guardammo, lui sembrava sereno mentre io ero tesa. E se rovinerà il nostro rapporto? Se dopo questo bacio non mi parlerà più? Cerco di non pensarci e gli prendo il colletto della camicia.
Sento il suo respiro sempre più vicino, sento il suo odore e il cuore che mi batte all'impazzata.
C: Anto, pronto?
A: Certo.
C: Baciatevi.
Non me lo feci ripetere due volte, avvicinai il suo viso al mio e gli diedi un semplice bacio a stampo, ma con mia sorpresa lui approfondì il bacio.
Mi chiese l'accesso con la lingua e io non esitai.
Lo scatto, sentì lo scatto e mi staccai riprendendo fiato.
C: Perfetti ... In 50 anni di lavoro non ho mai visto una foto così bella prima d'ora e mi complimento con tutti e due. Davvero perfetti.
Disse il capo applaudendo.
Io: Grazie...
Dissi insieme a Sascha
C: Ora andate a cambiarvi, dobbiamo fare altre foto per due società, poi pausa pranzo e poi tornerete di nuovo qui per le ultime sessioni prima di partire...
Su andate.

Io e Sascha ci dirigiamo verso i camerini e prima di dividerci, per andare ognuno nel proprio camerino, Sascha mi tira a sé e mi baciò, io ricambiai.
S: È stato bellissimo...
Sussurrò Sascha, quando sollevò le sue labbra dalle mie e mi lasciò in mezzo al corridoio avviandosi verso il suo camerino.

~Al prossimo capitolo~
Holaaa gente! Vi sta piacendo la storia?
Vorremmo sapere cosa ne pensate...
Se non vi piace qualcosa ditelo, così cercheremo di rimandiate e se vi piace potete pure consigliare qualche scena oppure qualche personaggio da aggiungere... qualsiasi cosa, sbizzaritevi.
Un bacione. Ciauuu