Cap. 2

31 2 0
                                    

Derek pov's
Quando suonò la campanella per avvertire tutti che sarebbero iniziate le lezioni, mi precipitai in fretta e furia nella mia classe. Avevo un motivo validissimo per entrare per primo in classe, ovvero trovare sulla soglia a braccetto le 2 amichette del cuore, ovvero Lily e Sofì
-"Sofì, ancora non te la sei tolta dalla testa? Amico tu sei cotto di lei!"-
Disse una vocina all'interno della mia testa...
-"Ah si capisco, tu sei la mia coscienza, non è così?"-
-"Complimenti 10 punti a Grifondoro!!!"-
-"Cazzo! È ridicolo parlare con la propria coscienza, smettila di rompere i coglioni, stupida vocina del cazzo!!!
-"Stiamo parlando di te, non di me"-
Lasciai stare, anche perché non era del tutto normale. Alzando gli occhi al cielo, mi sedetti al penultimo banco della fila centrale. Dopo 5 min. la classe iniziò ad affollarsi. Eccole lì. Le 2 ragazze più carine della scuola, almeno così dicono. Squadrai bene Sofì...cazzo, ma non è lei. Sono esterrefatto! È davvero bellissima. È molto più donna, ed anche molto sexy, potrei farmici un pensierino sopra.
-"Ma che cazzo dici Derek?!! Con tante ragazze che ci sono nella scuola, che pagherebbero per venire a letto con te, proprio Sofì? Ma che cazzo hai nella testa?!!"- rimproverandomi da solo, per quello che avevo detto sulla Clark, mi alzai dalla sedia e mi avvicinai con nonchalance alla nuova Sofì.
Lily, pur avendo avuto per svariati anni una cotta per me, aveva a sua volta imparato ad odiarmi. Perché? Vi chiederete...beh vi dico solo che, mi piace vedere la Clark incazzata. -"Dio anche quando s'incazza è così dannatamente sexy!!-"
-"Ti avevo chiesto di non rompere i coglioni vocina di merda"-
-"Pardon!"-
Mi avvicinai pericolosamente al suo orecchio...
-"Clark sei davvero sexy!"-
Dissi con voce roca e provocante, ma nella mia voce di tutto questo non c'era niente, (menomale che non se ne era accorta) ero solamente eccitato per averla così vicino a me, consapevole di non poterla toccare, neanche con un dito.
Percepì qualcosa di strano, muoversi nei miei boxer della Calvin Klein.
-"Porca puttana, proprio adesso mi tradisci amico mio?"-
Dopo averle detto quella frase, s'irrigidì. -"Che cosa vuoi adesso Derek? Perché non vai a sbatterti le primine, così non rompi le scatole a me?"-
Disse di rimando con voce quasi robotica, come se questa frase l'avesse provata e riprovata, cercando di non far trapelare nessuna emozione.
-"Buon'idea, sappi solo una cosa, tu un giorno cadrai ai miei piedi, come fanno tutte"- dissi sfoggiando il mio solito ghigno malizioso.
-"Peccato che, non sono come le altre mio caro"-
-"Fidati di me"- dissi sicuro di me.
Prima di ritornare al mio posto, schioccai uno schiaffo sul sedere della Clark, soddisfatto e con il mio solito ghigno, mi girai facendo finta che non fosse accaduto niente e, ritornai al mio posto.

Ti amo, ma non so come dirtelo...Where stories live. Discover now