Lou cosa hai fatto
Lou cosa hai fatto
Stupido
Idiota
Ma quanto sei bello
È venuta bene
Ho scelto una luce giusta
Ho scelto il momento giusto
Ho scelto il soggetto giustoTu che stai suonando una melodia che ancora non conosco
Tu che stai fumando e hai lo sguardo imbronciato perché non sai se prima devi suonare, cantare o fumare
Tu vuoi cantare fumare e suonare insieme e allora la sigaretta sta quasi per caderti dalle labbra, ma non t'importa
Da quante ore sei qui su questa poltrona a fissare il vuoto?
Te ne stavi con la finestra aperta a guardare gli alberi spogli e forse avrai pensato che vi somigliate
Ma gli alberi in primavera ritroveranno la voglia di viverla questa vita, e anche tu
Hai preso la chitarra e ti sei rimesso seduto, hai alzato i piedi ed ora stai più comodo
Ti viene in mente un suono, una melodia, la provi
La senti, la voglia di vivere che ti assale anche quando non vorresti?
É nel suono di questa chitarra
É nel fumo di questa sigaretta
che non si spegne
É nel tuo sguardo che ora si è posato sulle tue piccole dita che sfiorano le corde della chitarraVolevi fuggire via e sei venuto da me
Volevi non sentire dolore e hai cercato la pace in me
Volevi stare in una stanza a pensare e soffrire e invece sei qui a pensare e comporre canzoniTi piace Holmes Chapel?
Oggi é più bella, perché ci sei tuTi piacciono i luoghi dove sono cresciuto?
C'è tanta pace
Tu l'hai trovata?
Se non l'hai trovata, io ne ho un pó per entrambi.Non ti accorgi di me che ti guardo e penso di essere come uno di quegli alberi spogli che guardano i fiori degli altri aspettando che nascano su di loro, per sentirsi meno nudi.
Io ti guardo aspettando che tu rinasca da me.
Tu non te ne accorgi e continui a strimpellare qualcosa che ancora non è niente, ma un giorno diventerà la canzone di qualcuno
Questa canzone sta diventando la mia canzone alla prima nota
Me la dedicherai?
Io sto per dedicarti un momentoTi accorgi dello scatto e ti giri a guardarmi sorpreso, io sorrido mentre tu mi chiedi cosa faccio, ed io ti rispondo che ti stavo vivendo.
Tu mi dici che sono poetico
Io ti dico che la poesia me la tiri fuori tu."Sono venuto male?" Mi chiedi
"Qui dentro c'è la tua essenza" ti rispondo
Tu ridi
Ridi
Ridi
Ma lo sai, che solo io posso cogliere di te, cose che nemmeno tu sai di avere.
Il tuo profilo perfettamente armonioso, le tue labbra imbronciate con la sigaretta accesa che fra poco ti toglierò, le gambe distese e le tue caviglie perennemente scoperte
"È dicembre, amore"
"Non sento freddo in quel punto"Fai un movimento impercettibile con le braccia ed io ti chiedo di non posare la chitarra, voglio che mi suoni qualcosa, qualsiasi cosa ti venga in mente. Tu mi vuoi vicino e fai spazio sulla poltrona, io mi siedo e tu ti accoccoli su di me.
Tu, e la tua chitarra fra le mie braccia, che mi chiedi di sentire il pezzo ed io lo faccio. Ti dico che è bella e che lo penso sul serio, e tu sorridi compiaciuto e ti accoccoli ancora su di me, perché mi vuoi sempre vicino e perché ieri è stato il Natale più brutto della tua vita e oggi volevi solo vedere una mamma. Sei venuto qui e hai abbracciato la mia mamma ed in quell'abbraccio e in quel profumo che mia madre ha, spero tu abbia trovato la tua, anche solo per un po'.
Sei qui per una mamma e sei qui perché dici che mi ami.
Sei qui e mi dici di non lasciarti ed io ti dico che non ti lascio mai, tu mi dici che lo faccio per pietà ed io ti dico che lo faccio perché ti amo.Che cosa gli stava suonando?
Era un brano lasciato a metà, era qualcosa di appena nato al quale Louis sta ancora lavorando.Non te lo saresti mai aspettato, ora mi chiamerai, mi dirai che sono un pazzo ed io morirò di risate.
"Che cosa hai fatto!?"
"Andiamo, era troppo bella!"
"Sì, ma l'ho scattata io, si vede"
"Lo so"
"Non hai messo nessuna didascalia"
"Serve davvero parlare?"
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Things I Can || Larry Stylinson
Short StoryRaccolta di pensieri, sensazioni, sogni, cose che immagino, cose che non posso, cose che posso...