Il verde e il blu costanti.
Due figure nel buio della notte in una città che non si spegne mai
Un blu e un verde che si dividono una notte o forse una vita intera, o forse chi lo sa!
Intanto, stanotte, ci teniamo.
Tu, cosa vuoi fare?
Vuoi lasciarmi qui da solo stanotte, o aspettare l'alba a camminare per strade che di giorno ci sembra di conoscere, ma ora sembrano così diverse?
Perché ci sei tu, verde, che tieni il mio blu per non farmi affondare.
Sai, il verde non va da nessuna parte, sei erba, terraferma, che tiene me, il mare, compresso dentro i tuoi argini.
E non mi lasci mai.
E mi lasci straripare e con pazienza mi riporti fra i tuoi lati sicuri, pezzi di terra verde ai quali tenermi quando l'acqua del mio mare è troppa e vuole andare via.
Come mi tieni, così solidamente, senza paura che io possa staccarmi?
Ne hai mai paura?
Forse ne hai anche tu, ma nella tua natura di terra verde, sei stabile.
Ti hanno inventato apposta, per i mari pazzi come me, che vogliono sempre andare da qualche parte e poi tornare a casa.
E tu, terra verde, mi riprendi sempre perché questo e il tuo ruolo in questa vita, come il mio, di andare per poi tornare nei suoi argini, te.Verde e blu sono qui, davanti ad i tuoi occhi .
Stanno avvolgendo due ragazzi che si stanno conoscendo, e che forse domani non si vedranno più, o forse si vedranno per sempre.
Dici che forse avrei dovuto scegliere altri colori, io rido e ti rispondo che di altri colori che si completano, non ne conosco.
Tu sì?
Scuoti la testa perché sono una contraddizione vivente e spunta la fossetta al lato della tuo viso, per ricordare a te stesso, che le mie contraddizioni le ami anche di più delle mie coerenze.
E mi stringi fra le tue braccia e mi ricordi che non c'è bisogno di dire al mondo che amo te, mio verde, per poi rimangiarmi tutto.
E mi stringo addosso a te e ti ripeto che uso le mie contraddizioni per coerenza del tuo amore.
Quante volte ho negato tutto, tante più volte darò al mondo le prove, del mio blu negli argini del tuo verde.
Mi credi?
Non sono mai stabile, ma ti darò sempre qualcosa di mio che possa rimanere per sempre, anche quando saremo morti e ci sembrerà di aver vissuto una vita di contraddizioni e bugie.
Non sono mai stabile, ma ti darò sempre qualche canzone o immagini di un blu e un verde che si tengono.
Non sono mai stabile, ma per te, il mio blu tornerà sempre dal tuo verde.
Culla per mari pazzi.
Chiarezza per acque torbide.
Pace per onde straripanti."Questo video è anche un po' per te, Harry" ti dico e abbasso gli occhi, perché dopo ancora tutti questi anni, il tuo sguardo non riesco a sostenerlo, se prima non faccio un respiro profondo.
È che stavolta mi sono dimenticato di respirare.
"ti senti tenuto così?"
"Così forte dici?"
"Sì, così forte"
"Sì, sei il mio terrapieno"
"Pieno di cosa?"
"Di mare pazzo"
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Things I Can || Larry Stylinson
Short StoryRaccolta di pensieri, sensazioni, sogni, cose che immagino, cose che non posso, cose che posso...