Dunque
Tutti quelli che prendono quotidianamente la corriera sanno che il posto migliore in cui sedersi è quello vicino alla portiera di mezzo, perché ha quella specie di sbarra (best italiano ever) dove appoggiare/infilare le gambe/i piedi.
Bene
Ovviamente tento, quando ne ho la possibilità, di sedermi sempre lì, e di solito tutto fila per il meglioOggi alle due invece, è successa roba
Essendo la prima ad essere salita sulla corriera, mi precipito sul sedile munito di sbarra poggiapiedi, mettendomi comoda
Ad un certo punto si avvicina sto tizio, che mi pareva di aver già visto ma non ricordavo, che chiede se puo' usare il sedile accanto al mio
Acconsento e quello ci appoggia ventimila zaini, suo e dei suoi amici (uno cade e rotola via, e io godo lol)
Metto le cuffie e mi appresto a rileggere per la ventordicesima volta la raccolta di recensioni del Cavalier Scalogno (A.K.A. RecensioniStronze ), quando all'improvviso, il mio schienale si muove
Essendo fin troppo abituata alla gente che ti infila le ginocchia nella schiena pur di star comoda, sollevando tutto il sedile, il Kristo e la Madonna, non ci do troppo peso, e continuo la mia lettura
Il problema era che il tizio dietro continuava a muovere il mio schienale come uno spastico, allora ho pensato che stesse facendo il coglione con l'amico al cellulare e che avesse semplicemente la coordinazione motoria di un elefante ubriaco
I tizi dietro dicevano roba, ma io non sentivo con le cuffie e la musica alta
Ad un certo punto uno dei due chiama la fermata e pigiando il pulsante mi becca in testa con l'avambraccio (la fermata non era neanche loro)
- Ma questo ha seriamente l'usta di un cieco.- penso io, tornando a farmi i fatti miei al telefono
Nel momento in cui spostano la tenda del finestrino in malomodo senza curarsi del fatto che mi fosse arrivata dritta addosso, arrivo alla conclusione che fossero semplicemente maleducati
Arriva finalmente la loro fermata, tipo venti minuti dopo la partenza, e, scendendo, noto che uno dei due mi fissa e mi dice "ma grazie, grazie eh, grazie"
E io gli lancio un'occhiata che probabilmente sarà sembrata un "ti sgozzo l'anima", mentre in realtà era un semplice "ma ce l'hai con me?"
Rimuginando sull'accaduto, capisco perché uno dei due tizi mi fosse sembrato familiare: il giorno prima ero arrivata un po' in ritardo, e lo avevo visto seduto nel posto munito di poggiapiedi con l'amico
In quel momento tutto divenne chiaro, limpido, cristallino
Quei due tizi ce l'avevano eccome con me
Semplicemente perché mi ero seduta nel posto-poggiapiedi-munito al posto loro.
:D
RAGAZZI IO VIVO SOTTO UNA CAMPANA DI VETRO PORCA TROIA
LA MIA VISIONE DEL MONDO E' COME QUELLA DI YANDERE SIMULATOR SE AGGIUNGI LA NEBBIA E DIMINUISCI LA DRAW DISTANCE SOTTO I DIECI CAZZO DI METRI!
COME CAZZO HO FATTO A NON RENDERMI CONTO FIN DA SUBITO CHE CE L'AVEVANO CON ME?!
ERA TIPO IPER PALESE!E niente
Queste sono gioie.
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Cosa fa Emily quando non Esorcizza?
RandomNo, non se magna i Pavesini. Anzi, le fanno pure cagare-