Arigatō, DivinoAlpaca
Devi dire tante cose di te quanti sono i tuoi anni
Ah, ma io mica sono così interessante-
Beh beh, proviamo
1) Il mio primo sbaciucchiamento -per quanto ricordi- è stato in seconda/terza elementare, con il Casanova della classe, tra l'altro.
Eravamo andati in gita, non ricordo manco dove, a fare il pane, e mentre i miei compagni cazzeggiavano in questo giardino enorme perché credo ci fosse una specie di pausa, noi eravamo chiusi nella casettina dove stavano lievitando le nostre pagnotte.
Ricordo pure che il giorno dopo questo tipo mi mandò il classico bigliettino del "vuoi diventare la mia fidanzata?" a cui ho risposto voltandomi e strillando "ew no!"
Bonjour finesse.2) Dovete sapere, miei cari lettori, che io sono una criminale.
Ai tempi della prima media ero andata a fare la spesa, decidendo così su due piedi di commettere il furto del secolo.
Ho rubato una barretta Kinder.
Ero così fiera e agitata per il mio crimine, mamma mia Lupin levati proprio, ma a casa tutta la mia gioia e il mio orgoglio si sono trasformati in una mezza delusione, dato che la cioccolatina si era completamente sciolta nella tasca e ho dovuto mangiarla con un cucchiaino.
Sempre buona, però meh.3) Ho una piccola cicatrice sulla parte destra del labbro, tutto a causa di un ex-compagno caprone che, sempre ai tempi delle medie, mi ha tirato un pallone da calcio in pieno viso mentre ero per i cazzi miei a bere una bottiglietta di Crodino. Il vetro è andato in frantumi e una scheggia mi ha trapassato la pelle. Avrei potuto metterci un piercing.
4) Sempre parlando di cicatrici, ne ho una di forma ovale piuttosto grossa sulla caviglia destra (sarà forse il lato sfortunato del mio corpo?). Questa è puro frutto della mia cretinaggine, dato che ho tranquillamente appoggiato la gamba contro la marmitta bollente della moto di mio zio mentre tornavamo dal lago di Garda.
Non guardatemi così, ero davvero convinta di aver calcolato bene le distanze.5) Se in un film, in un libro -anche se ne leggo davvero pochi-, in una serie TV -anche se ne guardo davvero poche, in un fumetto o da qualsiasi altra parte c'è un personaggio pazzoide/mentalmente deviato/demone/assassino, io lo amerò. Punto. Non m'importa manco di che aspetto abbia.
6) Ogni stanza in cui metto piede, in un modo o nell'altro la incasino. Nonostante l'impegno, non ce la faccio proprio a mantenere l'ordine.
7) Scioccherò chi ancora non lo sa, ma il mio nome non è Emily.
E' comunque molto simile.8) Ho passato un brevissimo periodo, sempre mentre ero alle medie, in cui provavo una leggera ansia a passare fra i palazzi alti. Praticamente avevo paura che da lassù qualche cecchino assoldato mi sparasse.
A me. Certo.9) Ho il terrore delle falene. Se sono ferme e lontane da me posso anche sopportarlo, ma se cominciano a volare e a cambiar posto fuggo dalla stanza e non rientro finché qualcuno non le fa fuori.
Ancora peggiore è il mio rapporto con le cavallette e i grilli. Dio santo l'orrore e il raccapriccio. Una volta me ne sono trovata una sulla testata del letto, non sapete quanto ho gridato.10) Detesto avere addosso del trucco per uscire. L'anno scorso ho comprato il mio primo mascara e l'ho usato, fin ad oggi, un totale di tre volte. Non scherzo.
Ah, però una volta mi sono truccata da panda. Così, per sfizio.
11) L'inverno di due anni fa giravo per Modena con un cappello a forma di cane/lupo, tale Ugo, molto caldo e funzionale.
Fra le ululate dei passanti (una volta addirittura un gruppetto su di un autobus si è sbracciato fuori dai finestrini per ulularmi, kay) e complimenti random -soprattutto da ragazze- mi sono divertita un mondo.
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Cosa fa Emily quando non Esorcizza?
De TodoNo, non se magna i Pavesini. Anzi, le fanno pure cagare-