Capitolo 8

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Andai di sotto con un passo leggero,come se qualcuno stesse dormendo.
Vidi Carlotta che parlava al telefono sonoramente,forse aveva qualche buona notizia o stava semplicemente chiacchierando con qualche amica.

"Hey Angel!"-dice sorridendomi.

"Hey"-dico ricambiando un piccolo sorriso.

"Va tutto bene?"

"Si"

"Non mi sembra,cosa è successo?"

"Ho fatto un incubo"

"Vuoi raccontarlo?"

"È uguale a tutti gli altri"

"Dai sta tranquilla,ti preparo un tè?"

"Si,grazie"

Si facevo spesso questo tipo di incubi,mi hanno sempre tormentato,ho sempre avuto paura della solitudine.
Quando morirono i miei genitori,fui sola per molto tempo,ero sola,si c'era mio fratello,ma ero sola.
Mi sentivo priva di una vita,una vita normale,come ogni adolescente della mia età.
Carlotta in quel tempo era partita per New York,un viaggio familiare,quando torno mi vide diversa e capì che qualcosa era successo,allora gli raccontai tutto,ma proprio tutto.
Lei mie è sempre stata vicina,come una sorella,come un libro dove io scrivevo le mie paura e i miei sentimenti,proprio come facevo con Harry.

"Ecco"-dice Carlotta distraendomi.

Prendo la tazza,ancora calda,tra le mie mani fredde e cerco di sorseggiare per rilassarmi.

"Con chi parlavi?"

"Con Olivia,voleva un po' di compagnia"-ridacchia.

"Notizie?"

"Si,Harry ha telefonato"

In quel preciso instante la mia mente si blocco,come un atto di preoccupazione,come qualcosa che non ci si aspetta.
Cosa voleva?Cosa è successo?

"Cosa voleva?"-dico cercando di trattenere l'ansia.

"Dice che tra qualche giorno ritorna qui,non riesce a stare senza di te e preferisce averti accanto che strati lontano per un mese"

Il mio corpo si rilassa a questa parole.
Harry e sempre stato attaccato a me,soprattutto dopo la morte dei miei genitori,ha promesso che si sarebbe occupato di me in tutto e per tutto.

"Ne sono contenta"-sorriso.

"Si vede"-ricambia il sorriso-"Io non ho fame stasera,tu vuoi mangiare?"

"No,non ho fame"

"Dovresti mangiare lo sai?"

"Si,lo so,sono troppo magra"

"Ecco"

"Ma non ho fame comunque"

"Va bene,va bene"

Sono sempre stata magra,e sia Carlotta che Harry si sono sempre preoccupati di questa mia magrezza,hanno paura che possa peggiorare.Io sono di corporatura così ma a volte per stress perdo peso.

Salimmo in camera da letto e ci mettiamo nei nostri caldi letti.
Avevo molto sonno,anche se avevo dormito nel pomeriggio,dovevo riposare.
Mi addormentai subito senza esitare.

Improvvisamente mi svegliai,sentii un rumore al piano di sotto.
Cos'era?E se era un ladro?O forse un gattino che cerca del cibo?
Avevo paura di scendere ed affrontare il mistero,Carlotta dormiva e non volevo svegliarla.
Cosa faccio adesso!?

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