La città quando è illuminata è sempre qualcosa di magico;le luci,le persone,le urla,la festa e tutto il resto.
Questa festa man mano è cambiata,prima era per inaugurare un nuovo sindaco o un cambiamento fatto sulla città ma adesso,invece è solo una festa così fatta per divertimento."Angel vieni c'è lo zucchero filato!"-mi dice Totta tirandomi per il braccio.
"Si,ma non correre!"-dico ridacchiando.
Appena preso il nostro zucchero filato ci mettiamo su una panchina.
Per 10 minuti c'è stato il silenzio totale finché Carlotta si alza e si mette davanti a me."Che succede?"
"Harys sai quel ragazzo che è arrivato oggi?"
"Si"
"Credo che mi piaccia"
"Ma e arrivato solo oggi"-dico ridacchiando.
"Si ma mi ha subito colpito"
"E allora?"
"Però sembra un tipo difficile da conquistare,capisci?"
"Ma sta tranquilla,sicuramente anche lui ti ha notato"
"Lo spero"
Quando si conclude la conversazione mi sento strana anzi perplessa,inizio a riflettere sulle parole di Carlotta...
A me non interessa quel ragazzo però non mi va giù che Carlotta provi qualcosa per lui.
Strano.Improvvisamente vengo scossa da Carlotta,inizia a saltellare dalla gioia e io non capisco.
"Cosa succede Totta ?!"
"C'è lui! LUI!"
Improvvisamente mi sale un brivido lungo la schiena,mi pietrifico davanti alle sue parole.
"Cos-cosa?Lui?"
"Siiii,guarda è laggiù!"
Mi giro lentamente e senza farmi notare osservo un ragazzo alto,con una camicia a scacchi neri e verdi,e degli stivaletti neri...aveva ragione era il ragazzo nuovo.
"È lui"
"Lo so!Cosa facciamo ?!"
"Non so Totta,vagli vicino dai!"
Cerco di fare la faccia più entusiasta possibile,in realtà non mi piace questa situazione.
"Ma così all'improvviso ?"
"Beh usa una scusa,tipo che siete compagni di classe,vedi se ti riconosce"
"Giusto! Grazie Angel!"
Carlotta inizia a correre verso di lui e poi gli tocca la spalla per chiamarlo,lui si gira e la guarda perplesso come se stesse cercando di capire chi è.
Iniziano a conversare,anche il suo amico inizia a conversare con lei,lei è felice si vede.
E poi ci sono io che sto seduta su una panchina a guardarli, non ho il coraggio di avvicinarmi,inoltre sarei di intralcio per Carlotta.Improvvisamente mi sento chiamare.
"Angel!"
Alzo la testa e vedo Carlotta corrermi incontro.
"Vieni dai,facciamo un giro insieme a loro!"
Mi alzo e ci avviciniamo a loro,Harry mi squadra per bene per poi guardarmi negli occhi per vari secondi.
"Piacere sono Nathan"
"Piacere Eleonora"-dico facendo un piccolo sorriso.
"Noi già ci conosciamo"-dice Harry con la sua voce roca.
"Si"
"Beh noi stiamo nella stessa classe Nathan,come ti ho detto"-dice Carlotta entusiasta.
"Si,io invece frequento un tecnico industriale"
"Ah e il tuo progetto è ?"-dico curiosa.
"Sinceramente non si ancora "
"Che ne dite di fare una passeggiata ragazze"-dice Harry guardandomi.
"Per noi va bene "-dice Carlotta.
Mentre camminiamo per le strade tutte illuminate Carlotta si avvicina ad Harry,che sta al mio fianco.
"Senti Harry come mai hai cambiato scuola?"
"Non mi trovavo bene,non mi piaceva la zona"
Sono un po' sorpresa dalla sua risposta,mi aspettavo tipo "Ho fatto a botte con dei ragazzi e mi hanno cacciato".
"Beh tranquillo qui ti troverai molto bene"
Harry fa un piccolo sorrisetto,lui ha capito cosa vuole Carlotta,spero solo che non faccia qualcosa di cattivo nei suoi confronti.
"Eleonora tu sei un tipo molto silenzioso eh!"-dice Nathan ridendo.
"Mi godo l'atmosfera!"-dico ricambiando la risata.
Alla fine delle serata,dopo aver camminato chilometri e aver riso come matti,ci salutiamo e ognuno di noi prende la propria strada.
Quando arrivò a casa esausta Harry dorme sul divano;scuoto la testa divertita e salgo in camera mia,mi stendo sul letto e chiuso gli occhi.
Cerco di prendere sonno anche perché domani ho scuola ma le parole di Carlotta mi rimbombano nella mente,non sono infastidita dalle sue parole,o almeno credo.
Sono sicura di non provare niente per Jason.....................☆......................
SPAZIO AUTRICEAllora mi scuso per l'assenza,prometto che aggiornerò molto più spesso.
Spero che il capitolo vi piaccia.💗

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Please don't go
RomanceLo so di essere strana e diversa dalle altre che vedi...ma io so cosa si prova ad avere un cuore...un cuore dolce che sa perdonare...ti prego...non andare...