Shemohunters - La Città Dei Malati

Premessa.

Tutte le storie sono minchiate.
Così recita una minchiata presa via internet rivelata da un biondo ossigenato a Clarissa Gay nel primo volume della serie "La Vestaia Sporca", Città dei malati.
Naturalmente, con questa frase il biondo ossigenato vuole dire più di una cazzata. Vuole dire che tutto ciò che le hanno sempre fatto credere come grossa minchiata, schizzofrenici, topi giganti delle fogne, trans, olio di palma e cazzi di tutte le forme, altezze e pulsazioni, in verità esiste e il mondo ne è popolato. Vuole dire che le minchiate alle quali in cuor nostro crediamo, minchiate di cui siamo i creduloni e in cui c'è sempre speranza, sono altrettante coglionate. Alla fine di Città dei malati Clarissa resta letteralmente sbalordita quando, scopando sopra New York, vede sotto la paletta tutta la polvere e tutti i peli che prima le erano sotto l'ascelle.
Tutte le storie sono minchiate.
Quando cominciai a scrivere Città dei malati, ero fissato col film ma lo ero anche delle rune e della vita che faceva uno Shadowhunter. Ero innamorato delle serie di Power Rangers, de "Il Signore Degli Anelli" e dalla saga "Harry Potter". Ero innamorato dal modo in cui i creatori di queste bellezze erano stati capaci a darmi le idee di adesso soprattutto della battaglia del Bene contro il Male in assoluto. Ho voluto creare questo primo libro non per prendere in giro Cassandra Clare, che la stimo con tutto il cuore, ma bensì l'ho voluto fare per darle un'altra faccia della moneta, aggiungendo anche le cose più bizzarre che ci siano esistenti ed inesistenti al mondo. Volevo anche inserire figure normali: dottori così fissati coi loro pazienti che li seguono ovunque, persone così rincoglionite che un loro messaggio "skrtt ksì" faccia trasformare in una belva a solo leggerli. Volevo rendere ironico ciò che nella realtà è una cosa seria, non capisco, che senso ha fare gli "svoltini"?! Ma non sentono freddo?

Quando Pasqualino libera il biondo ossigenato dal suo letto nella Citta Shish, porta con sé un dildo e spiega: «Questo è il dildo con cui il Dottore cacciò Barbara D'urso dal suo ospedale. "E pose sul tavolo del suo collega i preservativi e il dildo rosa shocking rivolta verso la sua bocca"». In seguito, Limon entra in possesso del dildo del Dottor Topolino. Ero sorpreso dall'idea che quell'oggetto dotato di cinque livelli di vibrazione fosse anche rosa shocking, che i nostri personaggi potessero usarlo in un certo modo.
L'esistenza di dottori e malati nel mondo di Shemohunters è l'idea primitiva dal quale potessi imbarcarmi. Gli Shemohunters sono stati creati dal sangue dei Topolini. I trans sono in parte dottori ed in parte malati. Le pornostar sono la progenie di bimbiminchia e malati. I topi di fogna e gli schizzofrenici sono bimbiminchia colpiti da cazzi malati. Volevo dare inizio a un universo bipolare e stranezza per poi fondersi dove ogni storia reale potesse trovare una spiegazione.
Tutte le storie sono minchiate.
L'idea di Shemohunters prende spunto proprio da Shadowhunters di Cassandra Clare. Frutto dell'unione della scrittice e il mio cervello, mi sembrava un modo efficace per conferire alla narrazione del Fantasy una piega che permettesse a ogni lettore di immaginare più in là di quello che legge normalmente, e contemporaneamente sostenere l'immensa comicità che ciò comporta, proprio come fa Scary Movie con gli Horror.
Tutte le storie sono- mi sono stufato di dirlo, tanto già l'avete capito.
Quel significato più profondo di quella frase, che ho ripetuto circa quattro volte, è che le parole rispecchiano il nostro modo di promettere alla gente. La serie "La Vestaglia Sporca" racconta, più di qualsiasi altra persona potrebbe dire. La storia di Clarissa, la vita di una semplice bimbaminchia che si tira cocaina. Prima cieca alla grammatica presente nel dizionario della Crusca, finisce non solo di poterla usare ma arriva ad inventare nuove parole. Clarissa è una verginella e una creatrice di dildi in plastica, il pornolinguaggio dei pornostar, e nell'usarlo sull'ano del suo migliore amico e su quello di Oshy. Clarissa e i suoi amici sono aiutanti dottori che si fanno penetrare da veri cazzoni sù per l'ano godendo, come, in fondo, facciamo tutti noi.

L.B.