Arrivati al dormitorio Julie ci illustro varie regole, era tutto un "non si fa, non si può, è vietato." Non ascoltai una parola, non ero una di quelle che segue le regole. Il dormitorio Lupo grigio era grande, aveva cinque letti a castello e in fondo si trovava un bagno con tre docce una di fianco all'altra. Scelsi subito il mio letto, optai per l'ultimo in fondo alla stanza e andai subito nella parte sopra, mi sembrava il più riparato da tutti, il più riservato. Ogni parte di letto aveva un posto dove mettere i borsoni, bene, nessun armadio.
Me ne stavo seduta a guardarmi in giro, le altre ragazze già facevano conversazione tra loro, io non volevo per niente fare amicizia, non sapevo nemmeno chi era la mia compagna di letto.
Julie ci aveva detto che avevamo un ora per sistemarci e poi ci ritrovavamo tutti nella stanza comune per una riunione del campo. Presi la mia borsa e tirai fuori una sigaretta, ne avevo bisogno, era stata una giornata lunga.
Scesi dal letto e con la sigaretta in bocca mi avvicinai all'uscita, non avevo ancora tirato via gli occhiali da sole da quando eravamo arrivati, notai lo sguardo delle altre mentre uscivo.La sala comune era decisamente enorme, in un angolo si trovava una specie di salotto, aveva due divani enormi e una poltrona, di fronte a loro si trovava una TV e notai dei joystick, probabilmente avevano anche dei video giochi, in un altro lato c'era un tavolo da bigliardo e di fianco un bigliardino, tutta la sala era fatta in legno, dava l'impressione di essere in uno chalet di montagna.
Nella parte opposta c'erano altri divani con un tavolino in mezzo, mi piaceva quella sala, sembrava accogliente.
Notai subito che eravamo in tanti, direi quasi cento ragazzi e ragazze, piano piano che entravano ci sistemavamo in centro alla sala, Doug, Julie e Leslie si trovano fermi in piedi davanti a noi.
Io ero in mezzo alle mie compagne di dormitorio, volevo uscire e fumare un altra sigaretta.
Vicino a me c'era una ragazza dai capelli ricci e biondi, penso che si chiamasse Maya, notai che guardava un punto dietro di noi con molta insistenza, mi girai curiosa e vidi solo un gruppo di ragazzi, erano decisamente più grandi di me, in mezzo si trovava questo ragazzo moro che sghignazzava e sembrava fare il buffone con i suoi amici.
Maya ridacchiava con l'altra ragazza vicino a lei, Lydia.
-Hai visto chi c'è? Si è proprio lui! Oh mio dio sono così agitata! Chissà se riuscirò a parlarci!-
Probabilmente parlavano di quel ragazzo era decisamente più carino del gruppo.
Julie con un sonoro fischio conquistò l'attenzione di tutti, adesso regnava solo silenzio.
-Benvenuti a Camp Pucka! Sono veramente felice di avervi tutti qui!Sono sicura che passerete in esperienza meravigliosa! Bene, qui dietro di noi è posta una bacheca, io Doug e Leslie la useremo per attaccarci tutte le informazioni riguardo alle attività che si possono fare in questo campo, ognuno di voi può iscriversi a tutte le attività che vuole, ed è obbligatorio farne almeno una, inoltre attaccherò anche i fogli degli orari della colazione, pranzo e cena. - detto questo sorrise e tutti i ragazzi iniziarono a sussurrare tra loro, io che pensavo di starmene nel dormitorio tutto il tempo ero costretta almeno a fare un'attività, speriamo bene.
-Questa è la sala comune, potete venire qui quando volete e qui fate quello che volete, è tutta vostra, un rifugio che potete utilizzare tra un'attività e l'altra!- disse sempre con un sorriso alquanto inquietante Julie. Tutti iniziarono a sorridere e acconsentire con gli amici. L'unica fuori posto sembravo proprio io.
Julie, Doug e Leslie attaccarono una decina di fogli diversi sulla bacheca, sembrano varie liste dove ognuno sotto di esse scriveva il proprio nome, appena se ne andarono tutti i ragazzi corsero a leggere e iscriversi, io non avevo tutta questa fretta e mi misi in fondo aspettando la calca finisse.Prima del previsto mi ritrovai anche io davanti a quei fogli, molti erano pieni di nomi, altri quasi vuoti, ma sembrava che proprio tutti erano interessati a uno o più attività, devo assolutamente scegliere qualcosa, ma cosa?
Il primo che vidi era "canoa",no direi proprio di no, "escursione nel bosco", no nemmeno questo fa per me, "pallavolo", "calcio", "Football", "baseball". Non trovavo proprio niente adatto a me. Arrivai all'ultimo foglio "Surf". Questo potrebbe essere interessante, presi la penna ma non ero molto sicura, non lo avevo mai fatto in vita mia.
-Che fai? Ti iscrivi o no ragazza misteriosa?-
Una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare, mi girai di scatto con ancora la penna in mano, diventai tutta rossa, davanti a me si trovava quel ragazzo moro che guardavo prima.
-Si, s-sono solo un po' indecisa...- dissi abbassando lo sguardo, non sono così timida di solito, mi aveva presa alla sprovvista.
-Io faccio surf da un paio di anni, è forte! Dovresti provarlo!- mi disse infine indicando la lista.
Mi girai e scrissi il mio nome e passai la penna a quel ragazzo, firmò anche lui e mi raggiunse.
- Comunque bel nome Marnie, io sono Dylan.- e mi strinse la mano. Sorrisi e lui si avviò verso l'uscita della sala comune con i suoi amici.
Era decisamente carino.
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Smoke with me, Stay with me, Love me. //Dylan O'Brian
FanficMarnie Thompson 16 anni, vive con i suoi genitori in un paesino della California, vive la vita alla giornata senza un vero amico, ma quando i suoi genitori la obbligano a passare due mesi a un campo vicino al mare la sua vita carierà per sempre. In...