- ATTITUDE -

4-novità o cambiamenti

   Da quando Chandra mi ha confessato di avere una madre depressa e (probabilmente ) alcolista, e di vivere in affitto in una villetta di periferia, non è passato poi così tanto.Circa un paio di mesi. Ora sono in camera mia, a studiare una deprimente pagina di fisica, quando il mio cellulare squilla. È in un angolo della scrivania, e sulla schermata appare il numero di Emma. Siceramente, non dovrei distrarmi. Ma non resistendo, afferro il cellulare e rispondo alla chiamata. 
《 ciao Noelle ! 》dice Emma allegramente , come se ci fosse un particolare motivo di allegria: guardo l'orologio ed è l'una di notte passata.
《 ciao Sophie...come sapevi che sono sveglia?》dico, mentre appoggio la testa sulla scrivania gelida.
《 beh, semplicemente so che sei in pena per una verifica di fisica, siccome sono in classe con te e anch'io ho questa verifica...》 spiega divertita.
《 dovevi dirmi qualcosa?》 chiedo un tantino preoccupata, anche se non dovrei esserlo.
  《 in effetti... domani ho deciso di organizzare una festa a casa mia... con tutte le ragazze dell'ottavo anno...》Mi spiega. È da anni che non vado a una festa. La danza ci tiene sempre impegnate...
《 oh, conto di venire!》rispondo entusiasta.
  《 è per qualche ricorrenza?》 domando incuriosita.
   《 no , anche se tra poco compio 18 anni... Ma avevo voglia di fare una festa a casa! I miei non ci sono!》
   《 ci divertiremo!》dico entusiasta. Mia madre spalanca la porta.
    《 ancora in piedi? Con chi parli?》Mi chiede. È appena tornata dal lavoro, ovvero dall'ospedale. È una cardiochirurga.
     Attacco il telefono ad Emma, dopo averla salutata . Mia madre, finalmente soddisfatta,  se ne va, chiudendo la porta. E spegne la luce. Rimango al buio, seduta, nell'atmosfera fredda della stanza. Mi butto a letto, vestita come sono. Guardo dal mio vetro enorme le luci di Manhattan . Non posso fare a meno di pensare.
Da quando Madame Marylin era arrivata , molte novità erano accorse.  O forse sarebbe meglio definirle cambiamenti, piuttosto radicali. A comiciare dal caratteri. Siccome è l'ultimo anno, tutti tirano fuori tutta la grinta possibile, o la loro ossessione di eccellenza. Per questo, anche i loro caratteri cambiano. Chandra , è sempre più distaccata. Viktoria, è sempre più difficile da comprendere. Tatiana e Nina, non sono più tanto amiche. Stiamo iniziando ad odiarci a vicenda per emergere. Inoltre, nella scuola, Madame Marylin ha cacciato via una del quarto anno perché non si è presentata alle prove. Sta facendo una strage!
Mentre giocherello con il bordo del lenzuolo, traggo un sospiro. Mi rigiro verso la vista della mia città.  Sarebbe una città così vuota senza essere la città del balletto. Cosa farei senza la danza?
In poco tempo, arriva la sera dopo. Sto per andare alle festa di Emma. Mi metto davanti allo specchio, e inizio a truccarmi. I miei bellissimi capelli castani staranno sciolti per una volta, siccome ormai lo chignon fa parte di me. Indosso un vestito nero, corto e senza spalline. Ma elegante. Lo adoro. Scorro le dita sulla sua stoffa stupenda , e mi guardo allo specchio .
Sono pronta per uscire.
Quando varco la soglia del portone,  un'ondata di vento newyorkese mi fa venire la pelle d'oca. Dovrò camminare poco per arrivare a casa di Emma. Inizia pure a cadere una pioggerellina fortissima.

Casa di Emma, è dietro a Madison Avenue . Quando arrivo , trovo Viktoria che sta per entrare.
《 ciao》 mi dice . La saluto pure io. Non sono del tutto sicura che sarà una bella festa, me lo sento...
Il corso non è più lo stesso. Improvvisamente,  Mi ricordo di quando siamo entrate in accademia a 11 anni. Eravamo tutte spaventate,  e diverse da ora. Tranne Viktoria,  lei è sempre stata così.

   Questo era il quarto capitolo. Per favore ,votatelo, e sopratutto continuate a leggere! !!!!