24-incidente

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   Non mi sembra ancora vero di avere una macchina tutta mia, regalata da Rick. In questo istante, sotto la debole  pioggia di una sera d'ottobre, sto raggiungendo casa di Lena . Non potevo dire di no ad una festa.
Entro nella via da lei indicata,  e noto subito la location in questione:
È una villa, su due piani, da cui riesco a sentire la musica e il vociare proveniente dall'interno. È inequivocabile. Con grazia e attenzione, dopo aver parcheggiato, scendo dalla macchina, e mi sistemo il mio vestito di seta lilla.  Mi sto pensando di aver indossato dei tacchi così alti, perché sul marciapiede umidiccio barcolla un po'.
Ecco Lena, sulla soglia, con una sigaretta tra le dita, occupata a conversare con altre tre ragazze, anche loro della compagnia. Mi vede arrivare, e mi fa cenno di avvicinarmi.
《 Eccola arrivata!Pensavo non saresti venuta...》 Mi dice gettandomi le braccia al collo, come se mi conoscesse da sempre.
Le altre ragazze, mi fissano in modo strano.
《 ehm... Io sono Noelle》 mi presento timidamente porgendo la mano. Una di loro tre, è Cassidy Parks, un'amica di Brynn. Inizio a capire, purtroppo, il genere di compagnia che troverò alla festa.
Dopo esserci presentate,  Lena ci invita ad entrare. Sono stupita: è pieno di genteche balla,  sorseggia drink, schiamazza...e sembra più una discoteca che una festa.
《 Noelle, ti presento tutti...devi buttarti nella mischia!》mi dice sorridendo, ma suona quasi come un ordine.
Mi trascina per la mano, verso un gruppo di ragazzi , stavolta non della compagnia. Sono intenti a chiaccherare, e Lena richiama la loro attenzione.
《 lei è Noelle.》dice a loro.
《 e loro sono Louis, Andrew, e Mark》parla stavolta rivolgendosi a me. Mi sento alquanto imbarazzata in questa situazioni, e mi avvicino a loro controvoglia.
《 divertitevi》dice Lena, e se ne va .
Avrei voluto gridare dietro che sono fidanzata, e non mi interessa conoscere ragazzi alla sua festa. Ma quando mi volto, lei è già andata dal suo gruppetto saltellando.
Andrew ,quello che tra i tre mi sembra il più stupido, è il primo a rivolgermi la parola .
《 cosa fai nella vita, Noelle? 》 mi domanda. È una domanda banale, ma evidentemente non aveva nient'altro da domandare .
《 sono una ballerina 》dico con distacco , mentre continuo a giocherellare con le mie stesse dita.
  《 anche tu? Un sacco qui sono ballerine...》 nota Andrew. 
《 siamo tutte nella New York City Ballet...》 spiego.
  Andrew e Louis sembrano non capire, fatto per me alquanto irritante.
《 vieni, prendiamoci un drink》 mi invita Mark trascinandomi via. Lo ringrazierei infinitamente,  perché a messo fine a una conversazione veramente improbabile.
Ci appoggiano al bancone della cucina, e lui mi porge un coktail mentre si siede al mio fianco.
《 sei molto brava a ballare , scommetto》 mi dice.
  Mi volto verso di lui, e mi spunta il sorriso.
  《 me la cavo》 riesco solo a dire, per poi sorseggiare il fortissimo cocktail che bevo solo per educazione. Mi brucia quasi la gola.
  《 io invece frequento Harvard, precisamente economia. 》 spiega.
   Sgrano gli occhi: non ho mai conosciuto una persona che frequentasse un'università così prestigiosa,  e mi sembra al quanto interessante.
《 conosco quella ragazza laggiù?  Balla anche lei...》
  Mi chiede improvvisamente Mark, indicando una figura in piedi vicino al camino. Per poco non mi va il drink di traverso: è Brynn. Non è possibile che la ritrovi anche alle feste...
《 si, la conosco》 affermo, e riprendo a bere. Ovviamente,mi risparmio di raccontare della nostra rivalità.  Non voglio fare la figura della sociopatica. 
《 stai lavorando a qualche balletto adesso?》 domanda .
  Ci devo pensare un secondo:《 stiamo per iniziare lo Schiaccianoci,  forse sarò la fata confetto》 dico entusiasta. Mi piace parlare di danza , naturalmente.
Mark mi sorride.
《 una volta da piccolo ho visto lo schiaccianoci, è una storia stupenda!》mi racconta. È bellissimo trovare una persona che appoggia la tua passione e i tuoi argomenti.
Con la coda dell'occhio, vedo Brynn uscire in veranda.
《 vuoi un'altro drink?》 mi domanda Mark, porgendomi un altro bicchiere.  Sto per dire di si, ma mi accorgo che è già notte, dovrei tornare a casa, e che mi sta prendendo alla sprovvista un grande senso di mal di testa. E anche solo uno di quei terribilmente alcolici drink mi basta di già. Inoltre, domani ho le prove.
《 scusami》dico educatamente
     alzandomi.
《 mi assento un secondo》.
    Detto così,  vado in bagno,  dove mi sciacquo un secondo la fronte.
  Sento il cellulare che squilla.
   È mia madre .
  《 pronto, Noelle...quando arrivi a casa?》 mi chiede.  Ha una voce abbastanza preoccupata.
  《Si mamma. Ora torno a casa》 confermo. È la verità : mi sto stancando. 
Mi sistemo il mio vestito spiegazzato,  e armata della mia borsetta da polso e l'impermeabile beige, attraverso il salotto raggiungendo la porta .
Lena mi ferma.
《 ehi, te ne vai di già? 》 mi chiede.
   《 scusami, comunque mi sono divertita...》 taglio corto, e mi fiondo sul marciapiede a salire in macchina.
Noto anche una chiamata persa da Rick, ma penso di richiamarli dopo .
Parto, e inizio a guidare sotto la pioggia,  sempre più intensa. Sono lontana pochi isolati dalla festa, e mi sto avvicinando a Brooklyn, quando accade qualcosa di tragico, nel bel mezzo della strada deserta : in una frazione di secondo, vedo una figura che sta attraversando. Ma io, non mi sono fermata, e sento  un impatto. Come una specie di visione.  Ma un brivido mi percorre la schiena : non è una visione , ho investito qualcuno.
Improvvisamente, sento tutto ovattato,  il cuore e mille, e spalanco la portiera con una mano davanti alla bocca. Il panico sta iniziando a possedermi,  anche perché tutti attorno a me è deserto. Come posso aver investito qualcuno?  Eppure lì,  davanti alle ruote anteriori, giace il corpo esanime di una ragazza. Il vero colpo al cuore mi viene quando la guardo, e perdo i sensi : ho investito Brynn.



  È un capitolo un po' drammatico,  ma non è la fine del libro. So che è una storia un po' lunga, ma vi prego di continuare a leggere e di mettere stelline , perché la fine vi stupirà...e non vi anticipo niente ...





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