Rebirth {s.s}

Fire

Avevano preso Lydia.

L'avevano presa, era successo davvero.

La mano di Meredith stringeva la mia coscia mentre guidavo come una furia verso quel bosco abbandonato che ora sembrava così lontano da me.

L'avevano presa.

Dietro di me, i gemelli parlavano tra loro preoccupati, mentre immaginavo che Scott e Malia fossero già a metà strada, vista la velocità superiore della moto del mio amico alla mia jeep.

Bastava un minuto di troppo.

Un solo minuto avrebbe fatto la differenza.

"Stiles."

Meredith strinse la sua presa sulla mia gamba, come a ricordarmi che non ero solo, che ce l'avremo fatta.

Ma non era così facile, non lo era mai stato.

"Mancano un paio di chilometri, non è tardi."

Era già tardi mezz'ora fa, quando Mason ci aveva dato la notizia.

Quei mostri l'avevano trovata, forse per vendetta verso Meredith che aveva ficcato il naso nelle loro faccende, e l'avevano presa.

Avevano portato via la mia migliore amica, e ora rischiava di morire.

"Siamo arrivati." Annunciò Meredith, informando i fratelli, che sembravano più preoccupati del solito.

Si continuavano a guardare in modo strano, come se potessero dialogare mentalmente.

Fermai la jeep, riconoscendo a pochi passi la moto di Scott, e iniziai a correre nel bosco, senza nemmeno preoccuparmi di aspettare i miei amici, o la ragazza che avevo appena baciato.

Correvo come un matto, facendomi luce con la torcia del telefono in modo da non cadere o perdermi.

Riconobbi alcuni arbusti e rocce, che mi portarono fino allo spiraglio nella roccia.

Ero a pochi metri, ma ero senza nemmeno un minimo di ossigeno in corpo.

Mi inchinai, sostenendo il busto mettendo le mani sulle ginocchia, prendendo grossi respiri.

"Stiles!"

Era Meredith, con al fianco i gemelli.

Mi venne contro, sostenendo il mio corpo con il suo, iniziando ad accarezzarmi i capelli.

La guardai, e vidi che sembrava quasi più preoccupata per la mi condizione che quella di Lydia.

"Sta calmo." Mi suggerì "Ora proviamo ad entrare con calma."

"Con calma?" Sbottai, allontanandomi da lei "Non abbiamo tempo da perdere, Lydia potrebbe già essere morta."

Inizia a camminare, e sentii quasi subito dei passi seguirmi.

"Entriamo prima noi." Disse Cara, e vidi che i suoi occhi erano di un azzurro brillante, così come quelli di Mason.

Meredith era ancora umana, e si teneva da parte.

Cara mi prese per mano, iniziando a camminare nel cunicolo buio.

Mason era dietro di me, e sentivo il suo corpo ad un passo dal mio.

Entrambi stavano cercando di proteggermi, e gliene ero grato.

"Quale strada prendiamo?" Chiese Mason, una volta arrivati al bivio.

"Non sentite nulla di strano?" Chiesi, sperando in una qualche illuminazione.

"Andiamo a destra." Disse Meredith, secca.