Epilogue

654 44 13
                                    

Le piccole gocce picchiettavano contro il vetro della mia camera, e dalla mia prospettiva riuscivo a vedere anche i nuvoloni grigi.

La stoffa della coperta era soffice sotto le mie mani, ma anche se avevo ogni lembo di corpo indolenzito non riuscivo a dormire.

Le mie ferite erano state ricucite, ma  dolevano come se una lama continuasse a colpire e a colpire ogni arto.

Pensavo a Scott e a Deaton, che era al piano di sotto con le due ragazze che mi avevano cambiato la vita.

A quanto pare la loro memoria si era fermata ad un momento ben lontano dal nostro incontro, ed era stato straziante vederle abbracciare tra le lacrime i gemelli e passare incuranti al mio fianco.

Deaton aveva detto che nulla di ciò che conosceva avrebbe permesso di ricordar loro di noi, e forse era meglio così, soprattutto per Madison.

Sentii dei passi avvicinarsi alla mia stanza, e qualcuno, come previsto, bussò alla porta.

Non dissi nulla, ma la porta si aprì lo stesso.

Aspettai di sentire il letto muoversi sotto un nuovo peso per guardare di chi si trattava.

Sospirai "Che c'è, Scott?"

Il mio migliore amico mi guardava come aveva fatto al funerale di mia madre, come aveva fatto quando trovammo il corpo di Madison.

Un misto di dispiacere, pietà e preoccupazione.

Lo detestavo.

"Stai bene?" Chiese, osservandomi.

"Bene."

Scott storse il naso, non credendomi "Ho parlato con le ragazze."

"Bene."

"Non si ricordano di noi, non sanno nemmeno di essere a Beacon Hills."

"È ciò che ho desiderato." Dissi, sorprendendolo.

"Cosa?"

"Mentre ero davanti al fuoco con Lydia ho desiderato che loro due tornassero al momento in cui erano felici e senza problemi, forse il mio desiderio si deve essere trasmesso attraverso i poteri da banshee e si è realizzato."

Scott era ad occhi aperti, ma io ci avevo riflettuto sopra così tanto che ero sicuro che fosse andata così.

"Sono tornate a quando Madison era l'alfa e loro si volevano bene, e ora che non hanno più loro padre possono tornare in Alaska. Staranno bene."

"Oppure potrebbero restare qui, non sarebbero sole e potrem-"

"Come è stato perdere Allison?"

Scott si bloccò, e vidi i suoi occhi perdere vita.

"Faceva male." Disse, e sentii la sua voce incrinata.

"E ora non più?"

Scott sospirò "Fa ancora male. Ma lei non tornerà più indietro, e so che lei vorrebbe che non rovinassi la mia vita."

Annuii, anche se non mi aveva posto una domanda.

Anche io sapevo che Allison voleva una bella vita per Scott, lei era una persona buona.

Rebirth {s.s}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora