Giovedì 2 Febbraio, ore 16.01
<<Quindi? Vuoi spiegarci o no?>> incalza il Commissario, piuttosto scocciato.
<<Ho appuntamento tra tre ore con una bella ragazza e non voglio arrivare in ritardo.>><<Ma, Commissario, tre ore sono tante! Ha un sacco di tempo per prepararsi.>> fa notare Seba. Roncassaglia guarda torvo il mio amico,<<Credi che questo magnifico corpo possa essere curato, lavato e vestito elegantemente in meno di tre ore? Caro mio, non sai assolutamente niente e ti consiglio di...>>
<<SILENZIO!>> l'urlo di Pietro interrompe la discussione tra Seba e il capo della polizia. Cala un silenzio imbarazzante. Innumerevoli sguardi vengono scambiati tra i presenti nel salotto. Eccetto Pietro, che se ne sta ad occhi chiusi, fermo immobile, senza neanche respirare( probabilmente), con entrambe le mani sospese a mezz'aria.
Poi, finalmente, un sospiro esce dalla bocca del detective, che riapre di nuovo gli occhi, piuttosto deluso.
<<Niente, non ci arrivo. Non so come spiegarvi la soluzione del caso.>>
<<Cosa? Che razza di detective sei? Credevo avessi capito!>> grida Martina, sorpresa dall'inefficienza di Pietro.
<<Quindi noi essere liberi? Potere io andare in bagno?>> chiede Adrian, alzando la mano.
<<Calma. Qui non si muove nessuno>>, interviene Roncassaglia,<<Avevi detto di aver risolto il caso.>> il Commissario guarda Pietro dritto negli occhi, furioso.<<Beh, ecco, so che quei due sono colpevoli.>> il detective indica Martina e Adrian con il dito, poi continua:<<E so anche che c'è un terzo colpevole...>> fa qualche passo, cercando di riorganizzare i suoi pensieri.
<<Però non so come provarlo. Questo caso è un'enorme casino! Non riesco a collegare tutto!>> si siede, sfinito, sulla poltrona del salotto e inizia a massaggiarsi la testa.
<<Avete del the?>> chiede Pietro ai due ragazzi.
<<Pesca o limone?>><<Ma sei impazzito? Devi risolvere il caso, altrimenti non scopriremo mai che fine ha fatto Erica!>> cerco di convincerlo.
<<Sì, sì va bene. Però prima devo avere il mio the alla pesca.>> risponde Pietro, sbuffando.
Quando Martina porta la bevanda al bizzarro detective, lui si alza e ricomincia a parlare:<<Ricominciamo dall'inizio. Cerchiamo di collegare tutto.>> cammina avanti e indietro, poi schiocca le dita verso Roncassaglia.<<Commissario, qual'è stato l'indizio più importante del caso?>>
<<Il cloroformio?>>
<<No.>>
Il Commissario ci pensa su per qualche secondo, poi gli si illuminano gli occhi.
<<Le mutandine di Wonder Woman!>><<Esattamente. E grazie a Seba sappiamo che al momento del ritrovamento erano sì sporche, ma profumavano anche di lavanda. La mamma di Erica ha affermato di averle lavate ieri pomeriggio. Poi, misteriosamente, sono scomparse e sono state ritrovate oggi, poco distanti dalla centrale di polizia. Perché erano lì? Qualcuno deve essere entrato nella camera di Erica, ieri sera, averle prese ed essere scappato via. Ma con che mezzo?>> la mente di Pietro inizia a far girare gli ingranaggi, anche se sono un po' arrugginiti.
<<Non con una macchina. Sarebbe stato impossibile perdere le mutande.>> affermo.<<Ottima osservazione. Ma allora cosa ha usato? Una bicicletta?>> ipotizza Seba.
<<No, no. Ha usato un mezzo a motore, ne sono sicuro.>> Pietro continua a ragionare.
![](https://img.wattpad.com/cover/97532497-288-k327417.jpg)
STAI LEGGENDO
Il Misterioso Caso delle Mutandine di Wonder Woman-#wattys2017
Mystery / ThrillerUn misterioso paio di mutande con il simbolo di Wonder Woman viene ritrovato dopo la scomparsa di una ragazza. Riuscirà Pietro, un investigatore dalle bizzarre intuizioni, assieme ai suoi amici, a risolvere il caso? Scopritelo nella prima esilarant...