•Dear Evans...•James Potter

•Amata mia...•James Potter

Amata mia,
so che non sei mia ma sei molto amata, da me. E questo è vero. Ho una cotta per te. Cazzo non è una cotta, mi piaci. Si, mi piaci. Questa volta per davvero. Non sto scherzando. Sono serio(Sirius disapprova). Mi piaci veramente. Penso che tu abbia capito che quello che ti sto dicendo è reale, o almeno lo spero.
Sono passati solo due giorni da quando ti ho vista l'ultima volta e già mi manchi. Poi il freddo di dicembre non aiuta con lo smaltimento dei sentimenti.
Comunque, Sirius passerà il Natale da me e Remus e Peter verranno a Capodanno come tutti gli anni.
Stavo pensando che magari a Capodanno potresti venire da me. Io faccio sempre le feste con i miei amici ma se vuoi venire non c'è problema. E porta anche Alice, Emmeline, Marlene e Mary così ci divertiremo di più. Spero che tu voglia veramente venire. Come puoi mancarmi se non sei mia? È impossibile.
Ora voglio farti una domanda. Perchè non accetti ad uscire con me? Insomma, perchè mi odi? Io, sotto quella dura corazza di ego, sono un bravo ragazzo, sai? Come già sai, aiuto sempre Remus con il suo piccolo problema peloso diventando animagus ogni notte di luna piena insieme agli altri. Salvo sempre Sirius dalle vacanze con i suoi genitori, dato che provano un profondo odio reciproco. E Peter, chi lo ha salvato milioni di volte dalle risse nei corridoi perchè i Serpeverde lo spingono e ce l'hanno a morte con lui? Pensa cosa potrei fare per te. Insomma, tu mi piaci! Se solo osassero a torcerti un capello io potrei ucciderli con un solo sguardo. Potremmo essere una coppia perfetta. Siamo belli entrambi, siamo Grifondoro entrambi, siamo coraggiosi entrambi, altruisti e tutto il resto. Forse il problema è che non solo siamo tutto questo ma siamo anche impossibili da farci aprire e mostrare i propri sentimenti. Io ci ho provato alla partita. Ti ho dedicato la vittotia del boccino e tu mi hai mandato al diavolo scendendo dagli spalti. Ci sono rimasto malissimo. Sapevo che non avresti mai approvato una cosa del genere ma quando sei scesa dagli scalini qualcosa dentro di me si è, come posso dire, si è rotto.
Sai che c'è? Io non mi arrendo. Continueró a chiederti di uscire ad Hogsmead con me anche per l'eternità se è necessario. Voglio che almeno tu provi a vedere come sono veramente. Almeno una volta.
Ok basta romanticismo. Meglio che finisco di scrivere.
Ci vediamo alla stazione!
James.