BBRAE - YOU AND I

Capitolo 13

Rae pow
Cy: posso chiamare anche Bee?
Rob: certo che la puoi chiamare.

Cyborg la chiama e arriva qui in 5 minuti.
Ci salutiamo e arriviamo in pizzeria dove prendiamo posto e ordiniamo le pizze.

Star: RAGAZZI!
Rob/Cy/Bee/Bb/Rae: si?

Star: DOPODOMANI PARTIREMO PER LA NOSTRA VACANZA YUPPIIII! - grida Stella euforica e tutti ci guardano.

In effetti mi era sfuggito di mente...mi era sfuggito anche il fatto che non so ne nuotare ne sciare.
Ma non mi preoccupo piú di tanto perché c'é Bb che si é offerto di aiutarmi.

Dopo un pó arrivano le nostre pizze e cominciamo a parlare per piú e del meno.
Alla fine viene anche Bumble Bee con noi in vacanza, visto che si é fidanzata con Cyborg.

Spero solo che non lo vada a dire a tutti i Titan Est, o ci ritroveremo quel pesce lesso con noi.

Rae: Bee...
Bee: si?
Rae: vedi di...insomma...tenerlo nascosto fino alla partenza perché Robin ha già prenotato le camere e se lo dici ai Titan Est vorrebbero venire con noi e non ci sono posti.

Bb: infatti... - dice Bb prendendomi la mano sotti il tavolo e facendomi arrossire.
É molto geloso di me e amo quando me lo dimostra con questi gesti.

Bee: state tranquilli...glielo terró nascosto fino alla partenza.

Cy: dobbiamo iniziare a fare le valigie domani...

Rob: esatto...e dobbiamo lasciare la casa in buono stato - dice addentando una fetta di pizza.

Star: posso portare anche Silkie?

Rob: non so se l'albergo fa tenere gli animali...vedremo.

Star: ok.

Finiamo di mangiare e paghiamo.
Torniamo alla torre e Cyborg  fa sedere me e Bb su due sedie bizzarre e ci collega a tanti tubicini e lavora con il computer.

Piú stiamo seduti su quelle sedie e piú ci sentiamo meglio, visto che Cyborg ci sta liberando da quei maledetti virus.

Bee: siete buffi conciati cosí ahahaha...

Ridacchiamo e Cyborg completa il suo lavoro.

Bb: grazie fratello...ora mi sento molto meglio.
Cy: figurati.

Decidiamo di fare una partita a monopoly per "rilassarci" dopo tutto quello che é successo.

Dopo una lunga partita, salutiamo Bee che torna a casa e io aiuto Stella a prendere le valigie che sono in soffitta.

Arriviamo infondo al corridoio, dove c'é una porta sul soffitto e una scala appoggiata al muro.

Visto che a noi la scala non serve, perché sappiamo volare, entriamo in soffitta e tiriamo giú le valigie.

Una viola per me,
Una rosa per Stella,
Una rossa per Robin,
Una verde per Bb
e una azzurra per Cyborg.

Diamo a ciascuno le rispettive valigie, cosí domani mattina potremo iniziare a prepararle.

Vanno tutti a letto e Bb, a mia insaputa, va a farsi una doccia.

Ho caldo e,visto che nella torre fa abbastanza caldo, decido di indossare un pantaloncino e una cannottiera attillata.

Ora sto meglio.
Mi dirigo verso il bagno ma, quando sto per aprire la porta, questa si apre e dal bagno esce un Bb con i capelli bagnati e con addosso solo un asciugamano.

Arrossisco violentemente e mi spavento. Pensavo fosse andato a dormire.

Lo guardo sbalordita mentre arrossisce, si passa la mano fra i capelli e mi guarda dalla testa ai piedi sbalordito.

Non riesco a formulare una frase e inizio a balbettare.

Rae: B-Bb...n-non sapevo c-che tu eri in...m-mi hai spaventato...

Non apre bocca e si limita a sorridere prima di mettere la sua mano dietro al mio collo e baciarmi.

Mi sento infuocare solo al pensiero di stare lí davanti a lui mezzo nudo.
AIUTO.

Passione: ok Rae s-stai tranquilla. Ma guardalo! É cosí sexy

Lo so da sola che é sexy...non ci volevi tu!

Ci stacchiamo e mi sorride.
Bb: buonanotte piccola.
Rae: b-buonanotte...

Rimango lí impalata per almeno 10 minuti ancora paralizzata per quello che é appena successo.

Vado in bagno e guardandomi allo specchio noto che sono ancora rossa (come immaginavo).

Mi strucco, mi lavo i denti e la faccia e vado in camera mia.

Mi infilo nel letto e spengo la luce, cercando di prendere sonno.

Passione: dí la verità Rae...lo so meglio di te che ti é piaciuto vederlo in quello stato. Ammettilo.

Si...si lo ammetto.
Ma sono contenta che non sia andato oltre...insomma...non sono ancora pronta per quello, e lui lo sa.

Lo conosco bene...non é il tipo da costringermi a fare cose che non voglio.
Pero ora no...semmai piú in là...