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Jungkook pov.

<Sono stanca delle tue urla! Io me ne vado!>

Mi sveglio di scatto, ancora lo stesso sogno. Vorrei tanto sapere il motivo per cui ho ricominciato a sognare lei.

Guardo l'ora e vedo che sono le 6 di mattina, mi alzo e vado a fare colazione, ma vedo in cucina già un'altra persona, mia sorella.

<Anche tu sveglia a quest'ora?> Gli domando.

<Si... non riuscivo più a dormire.> Mi risponde.

Nessuno parla più, io mangio qualcosa per poi andare di sopra ha vestirmi.

A scuola.

Ogni santo giorno ho ragazze che mi circondano, ma mai una che mi interessasse davvero. Nella mia vita non mi sono mai innamorato veramente, non so il perché, ma nessuna delle ragazze che conoscevo mi volevano solo per una cosa, il sesso. Da lì anche io ho cominciato a usare le ragazze, ma di più per sfogarmi e ho deciso di comprarmi una casa che potevo usare per i miei momenti. Nessuna delle ragazze della scuola ci è mai venuta, in realtà io scelgo le ragazze molto più grandi così nessuno può dire quello che vedevano.

Io non amo molto stare in classe e seguire le lezioni, è raro che io stia in classe e quando accade dormo sul banco. Non sono un tipo studioso ma ho ottimi voti, come faccio ad andare bene a scuola se non ci sono mai in classe? Facile, io riesco a memorizzare velocemente una lezione anche se l'ascolto una volta soltanto e anche se leggo l'intero capitolo una volta, io ricordo ogni cosa. Grazie a questa capacità posso anche starmene in giro senza che nessuno si lamenta.

Io amo la scuola solo per un motivo, il posto in cui sto per la maggior parte del tempo è il balcone della scuola. Si trova sul tetto e di norma è vietato andarci, ma a me non interessa. È un posto rilassante e mi aiuta a pensare se sono li da solo, di solito vengono altre persone, ma io sono in una parte del balcone che nessuno sa ed è meglio così.

Fine scuola.

Oggi ho passato l'intero giorno sul balcone ed è ora di tornare a casa, anche se non mi piace stare rinchiuso lì dentro.

Scendo per uscire e vedo Stefy con un ragazzo, quel ragazzo che ho sempre odiato da quando ha messo il piede in questa scuola, il suo nome è Park Jimin.

Il perché lo odio? Perché è l'opposto di me, non riesco a vederlo quando ride, quando fa il gentile e quando prova a conquistare una ragazza in modo romantico.

Chissà cosa vorrebbe fare con mia sorella.

Per ora ti lascio stare Park, ma la prossima volta non sarai così fortunato.

Esco dalla scuola e mi dirigo a casa.

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Mi butto sul letto e guardo il soffitto. Da quando mia madre ha portato quella ragazza qui, la mia testa non riesce più a pensare. Non so ma da quando Stefania è entrata da quella porta, ho visto in lei un qualcosa di diverso. Non è una ragazza che conosco, lei è diversa e questo mi piace.

Sarà una sfida per me stesso, riuscirò a conquistarla.

Mentre pensavo a come riuscire ha conquistarla, mi ero già addormentato.

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Stefy pov.

Mentre uscivo da scuola con Jimin, ho visto Jungkook che fissava male Jimin. Domando a Jimin il motivo per cui Jungkook l'odiava, ma lui non mi rispose, dice solo che era geloso del suo carattere.

Jimin mi accompagna a casa e mi presta un libro che aveva letto tempo fa, lo prendo ed entro in casa.

<Oh Stefy sei appena tornata.> Dice una delle governanti.

<Si, ma voi date del tu anche ai miei genitori?> Gli domando tranquillamente.

<Beh, si, anche se non si può, ma sua madre non si offende anzi lo apprezza. Ora vai in cucina dovresti mangiare qualcosa.> Dice.

Annuisco e vado in cucina. Chiedo ad una delle cuoche di cucinarmi un qualcosa di semplice e veloce, volevo andare in camera e riposarmi un po'.

Mangio e vado di sopra.

Vedo la porta di Jungkook semi aperta, quindi decido di entrare e lo vedo sul letto addormentato. Mi avvicino piano e lo guardo.

Sembra rilassato quando dorme e dovrebbe essere sempre così anche da sveglio. Vorrei tanto provare a conoscerlo.

Gli metto una coperta e vado in camera mia, prendo la mia borsa e mi siedo sul letto per poi fare i compiti.

Ore 00:30.

Guardo l'ora e sbuffo. Non riesco a dormire, decido quindi di ascoltare della musica e di scrivere un po' sul mio diario.

Caro diario,

È quasi luna e io ti sto scrivendo, il motivo è semplice, non riesco a dormire. Ormai sono passati tre mesi da quando vivo qui e mi ci sto abituando. Oggi Jimin mi ha riaccompagnato a casa e devo dire che è un bel ragazzo, sto bene con lui e forse può diventare qualcosa, ma chissà forse un giorno.
Tra due mesi la mia scuola organizza un ballo e si sente già l'atmosfera nella scuola, Jimin mi ha chiesto se volessi andarci con lui e io ho accettato. Lo so non lo conosco ancora bene, ma voglio provare a stare con lui.
Per quanto riguarda Jungkook, ho scoperto molte cose della loro famiglia. Sono loro che pagano e aiutano le scuole in difficoltà, anche la scuola dove frequento. Ho scoperto anche che il padre lavora in giro per il mondo è quindi è raro vederlo in casa; invece, la madre è una ex modella e ora fa la stilista e di recente ha iniziato la carriera di attrice.
Ora capisco dove arrivano tutti questi soldi, ma so che proprio la loro famiglia è ricca. La nonna di Jungkook ha ben otto case da tutto il mondo, chissà quanto sarà bello vivere a Parigi o in America.
Esser stata adottata d a questa famiglia è stato davvero un miracolo, nessuno prima d'ora ha mai voluto avermi nella famiglia che mi venivano a vedere e di questo ringrazio la donna che per la prima volta venne a trovarmi, disse immediatamente "sì la prendiamo noi". Ho sempre pensato che nessuno mi volesse, ma quel giorno non fu così. Vabbè non voglio raccontarti esattamente cosa è successo perché non voglio avere questo diario con cose tristi, quindi la finisco qui.
Ora vado che domani mi dovrei svegliare, notte.

Metto il diario nel comodino, tolgo le cuffie e chiudogli occhi addormentandomi.

Triangle Love ~Park Jimin/Jeon Jungkook~ REVISIONATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora