Triangle Love ~Park Jimin/Jeon Jungkook~ REVISIONATO

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Sono passati due mesi e di Jimin nessuna notizia, in un certo senso sono preoccupata anche se per quello che ha detto quel giorno, mi dovrebbe far star male ma non è così. Da quando ho scelto Jungkook, tutto intorno a me è cambiato. È come se mi sto nascondendo, se mia madre sapesse che sono incinta e per di più il padre è Jungkook non so cosa potrebbe succedere.

Sono in camera a sistemare i miei vestiti, quando sento delle braccia che si posarono sui miei fianchi. Mi giro e neanche il tempo di dire un ciao, delle labbra si posano sulle mie. Jungkook era fatto così, ti prende senza dire niente. Mi gira e continua a baciarmi picchiettando con la lingua sul mio labbro, socchiudo le labbra per dagli la possibilità di entrare e mi ritrovo bloccata al muro. Jungkook continua a baciarmi mettendo le mani sui fianchi e una gamba in mezzo alle mie per poi iniziare a strusciare contro la mia intimità. Odio quando fa così. Aumenta un po' i movimenti con la gamba e io ansimo sulle sue labbra. Alla fine, lui mi prende in braccio e mi fa stendere sul letto, mi bacia il collo e con una mano scende andando sul bordo della maglia per poi ritornare su alzandomi la maglia. Inizia a palparmi un seno mentre mi bacia il collo. Non ce la faccio più, anche se sono incinta, lo voglio ora.

Jungkook finisce di palpare e con la stessa mano va dentro hai miei pantaloni, con il dito inizia a stuzzicare il clitoride mentre con la lingua mi stuzzica il capezzolo. Alzo i fianchi facendogli capire che voglio di più, lui sorride e mi toglie i pantaloni. Si mette con il viso in mezzo alle mie gambe e con la lingua inizia a muoverla sul clitoride, gemo mentre gli tiro i capelli. Continua così finché non vengo.

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Sono le 21 e sto guardando un film horror, Jungkook è di fianco a me con le patatine. Guardiamo con le luci spente, siamo da soli a casa quella sera e con un film horror non è il massimo, anche se io amo il genere horror.
Fuori piove e tira molto vento, un'atmosfera così adatta non capita tutti i giorni. Ad un tratto sento un rumore fuori dalla finestra, mi avvicino e mi affaccio. Mi guardo intorno e con un lampo vedo una figura vicino ad un albero. Quella figura fa veramente paura, non ho capito che è, non capisco molto perché è vestito tutto di nero e con il cappuccio in testa.
Mi allontano dalla finestra e vado ad abbracciare Jungkook, tremo come una foglia mi ha fatto davvero paura.

<Ehi piccola perché tremi?> Mi domanda Jungkook abbracciandomi e coccolandomi.

<Niente tranquillo, forse è per colpa del freddo.> Dico mentendo.

Lui mi mette una coperta sulle spalle e mi riscalda anche con il suo calore. Io sorrido a quel gesto e mi addormento.

Mi sveglio con dolori alla pancia, accendo la luce e mi metto seduta accorgendomi di perdere molto sangue in mezzo alle gambe. Chiamo Jungkook urlando, sono spaventata. Lui chiama l'ambulanza e mi portano di corsa in ospedale, mi fanno vari controlli e mi hanno detto che ho avuto un aborto spontaneo. Io scoppio a piangere e Jungkook mi abbraccia consolandomi.

Perché tutto deve andare per il verso sbagliato?