Ho dormito o non so cosa. Dopo poco sento solo la sua voce, si è la sua che gridava senza freno mi sono solo sentita prendere in braccio e poi le sirene di un'ambulanza, non so dov'ero, sembrava tutto un sogno e mi sono detta: vabè sarà sicuramente un sogno e perciò mi sono tranquillizzata.
Passano ore, ore ed ore
Non so cosa mi sta succedendo,vedo solo un tetto bianco, mi sento strana, bloccata, confusa, non riesco a capire se sono in un sogno o chi lo sa magari sono in paradiso, no scherzo ma giuro non sto capendo niente.
Lui: ti prego svegliati, ti supplico, io io; e comincia a piangere come un matto.
Io: mhhh, mhhhh
Da quel momento lui esce dalla stanza come se fosse lì per caso.Entra mia madre, che solo dopo aver sentito le urla di quel ragazzo è scesa ed ha capito e saputo tutto e cioè che ho avuto un incidente, essendo immersa nei miei pensieri e continuando a chiedermi chi fosse e tutte le altre domande che mi faccio sempre su di lui, sono stata investita da un'auto a tutta velocità e poi lei è scesa sentendo le urla del solito ragazzo che subito dopo mi ha presa in braccio con l'intenzione di portarmi in ospedale anche se c'erano km e km da fare ma mia madre alla fine aveva chiamato l'ambulanza e..., che mi racconta tutto e solo a quel punto capisco come sono andate le cose e perciò perché ero lì, ma la cosa che non riesco e che nn ero riuscita mai a capire è chi è lui, non so nemmeno il suo nome, come fa a conoscermi?, Perché mi ha pagato il taxi e perché ha urlato quando mi hanno investita e poi... Boh davvero non lo sto proprio capendo, ma adesso devo pensare a guarire, devo solo rimettere in forza le gambe.
8 giorni dopo
Sono del tutto guarita, mi sento anche più forte di prima.
10:30
Torno a casa.
11:17
Mia arriva un messaggio da un numero sconosciuto...
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IL RITORNO
Ficción GeneralUna ragazza avendo i genitori separati vive sempre in luoghi e modi diversi, dal padre vive normalmente ma la sua vita è molto complicata nel vecchio paesino della madre, in cui invece è tormentata da ogni tipo di problema È il primo testo che scriv...