Storie di KV5 (IN COMPLETAMENTO)

2017: TUTTO NORMALE DICEVANO

Ciao, il mio nome è Filippo, abito in un paesino di pianura con mio padre, mia madre, mia sorella e il mio cane.
Io non ho mai creduto alla normalità, perché io in primis non sono normale.
Ora non pensate che io sia svitato ( beh forse solo un pochino per fare ciò che farò), io riesco a vedere il mondo in modo diverso, voi vedete un albero? Io vedo un ottimo rifugio per delle formiche rosse; oppure quando vedo volare un uccello mi immagino la sua traiettoria e come le forze agiscono su di lui; ecco quindi si può dire che sono un tipo analitico, mi piace analizzare i particolari per giungere infine al bramato obbiettivo.
La mia vita è tranquilla, passo le giornate prendendo il bus e andando a scuola, dove riesco bene nelle materie come matematica e chimica mentre nel resto volo basso, a volte molto in basso.
I miei pomeriggi sono un'altalena tra i libri di scuola e i miei libri.
Però d'estate qualcosa scatta (e non è il rasoio della Gillette) e, forse per la libertà o per la noia, si scatena il mio lato esplorativo che ho coltivato quando andavo agli scout. Da solo, o raramente ( i miei amici sono quasi tutti smartphon dipendenti e non riescono a cogliere i dettagli)  in compagnia, mi spingo nei luoghi più inconsueti a caccia di misteri.
Voi vi chiederete:- Ma Filippo dove vai a cercare questi misteri?-, e io vi risponderei:- Facile, si da il caso che proprio a due passi da casa mia c'è una graande collina con un bel castello piazzato di guardia che con le sue mura circonda il borgo abitato-.
Ambientazione ottima per un bel libro fantasy? Ma questo non è un libro fantasy, questo è un libro del tutto normale ma che racconta fatti completamente anormali, ovvero cose che sono possibili ma non dovrebbero esistere!!!
Ok ora che sapete dov'è ambientata la nostra ( capirete nel prossimo capitolo) storia e sapete tutto di me vi lascio finché non avrò nuovi aggiornamenti.

Spazio alľ autore:
Ciao ragazzi, come noterete ho riscritto le storie di quando ero giovane in modo da avere un me del passato conscio del suo futuro, ho anche omesso la mia descrizione per sicurezza anche se penso di essere cambiato da quando avevo 15 anni...