Capitolo 8

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Entro i cucina e assisto alla scena più raccapricciante del mondo:
Mamma adosso a RoseMary e papà adosso a mamma.
< Adesso bastaaaa! > urlo con quanto fiato e rabbia ho in corpo.
Mi guardano perplessi e io sento che sto fumando di rabbia, non sono mai stata così arrabbiata in vita mia! Mi scagliò su di RoseMary e la spingo fuori .
< Fuori di qui! Adesso! > le urlo. Poi mi giro verso mio padre < e tu! Ricordati che qui hai una famiglia e una moglie e se la cosa non ti basta la prossima volta prenditi una stanza!> così facendo le chiudo la porta in faccia.
< Mi vergogno di voi! Di essere figlia vostra! Siete troppo impegnati ad odiarvi e a sostituirvi che vi siete vi è sfuggito un importante particolare.. ma sorpresa , sorpresa..siete genitori idioti! >
In quel momento mi arriva uno schiaffo.
<Come ti permetti?!> urla mio padre.
Sento che esploderò
Una lacrima mi riga il volto ma non è tristezza, solo rabbia.
Sono furiosa!
<Come mi permetto io?! Come vi permettete voi?! Nessuno vi obbliga a stare insieme per forza ma tutto questo teatrino lo potreste evitare! Non tanto per voi ma per noi!
Avete mai pensato a come stiamo noi?!
A come noi stiamo vivendo questa situazione?
Cosa pensiamo?
No! Perché voi pensate solo a voi stessi!> sbotto indignata.
<Noi.. ehm.. noi..> non sanno neanche cosa dire.
<Proprio come pensavo.>
Sbatto la porta e vado via anche io.
Ho bisogno d'aria.
Ho bisogno di allontanarmi da tutte queste bugie.
Ho bisogno di pace.
Chissà se la troverò mai.Il mattino seguente il silenzio regna in casa, nessuno ha avuto il coraggio o la voglia di venirci a parlare. Ma daltronde cosa potevo aspettarmi?
Vado in camera di Gab e lo trovo ancora addormentato, sembra cosi tranquillo ...
Quasi non vorrei che si svegli perché appena aprirà gli occhi quella tranquillità verrà sovrastata dai ricordi di ieri sera.
Il mio fratellino è sempre stato cosi attaccato al suo papà, per me non è mai stata tanto pesante la sua assenza perché anche se è brutto da dire non c'è mai stato un vero e proprio rapporto tra di noi, ma con mio fratello è tutta un'altra storia, mio fratello è il maschietto che ha sempre desiderato, il "preferito" oserei dire, non sono gelosa, (OK, FORSE UN PO SI), non di mio fratello, gli voglio troppo bene;
Ma mi fa rabbia sapere di non essere voluta, di essere qui perché.. Non so neanche perché..
E non essere amata.
Ma qui, adesso, non si parla di me, si parla del mio fratellino e del suo dolore.
E io in questo momento mi sento così impotente e arrabbiata.
Vorrei solo potermi prendere tutto il suo dolore e lasciarlo alla sua spensieratezza ma non si può..
Ed io non so cosa fare.

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