Capitolo XV

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Mi alzo con pigrizia, sotto le sgrida di mio padre. Mi lavo per bene i denti e la faccia , poi prego. Faccio colazione e poi mi vesto. Non so cosa scegliere. <<Ahm... Pescheró a caso allora. Tanto sono appena le 5:40 c'è molto tempo. Ah! Credo che questa sarà perfetta!>> tiro fuori una maglietta blu scuro, e un coaty grigio e metto la mia sciarpa preferita colore azzurra e i jeans naturalmente. Faccio una colazione a base di cereali : il corn flakes con il latte. Sono le 7:30 e non ho neanche preparato lo zaino. Parmeet sarà qui all'istante. Vado a preparare lo zaino e poi vado a mangiare. Malapena inizio a mangiare , qualcuno suona la campana. Apro la porta , c'è Parmeet. Le dico di aspettarmi 5 minuti come al solito e vado a prendere lo zaino e la giacca e non si puo' dimenticare la sacca ovviamente, quindi prendo anche quella. Fa un freddo cane! Si gela! Dopo aver superato tutto quel vento, siamo finalmente arrivati a scuola , l'unico posto che ci poteva salvare da quel freddo. Entro e vedo Alessandro e mi rassicuro di essere giusto in tempo. Vado al mio solito posto a sedermi , seguita da lui. Non va dai suoi amici?! Strano?! E non mi ordina nemmeno a separare i banchi. Miracolo! Cos'ha oggi? Ed è anche simpatico con me. Mi ha salvata dall'interrogazione di letteratura , perchè non sapevo cosa c'era da studiare e lui mi ha suggerito le risposte da vicino. È stato bello vedere una parte di lui cosí dolce e premuroso. Vorrei che restasse cosí per sempre e vorrei avere un ragazzo come lui , cosí misterioso! Bah! Finisce cosí la giornata. Ora sono le 11 e sto ancora studiando per l'interrogazione di storia. Ho dei voti altissimo nella pagella , ma non ne sono mai contenta! Voglio ancora di piú, anzi molto di piú perchè so che ce la faró!...

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