Una parte di me desidera ripartire da zero; ricominciare daccapo. Quando studio, non capisco tutto alla perfezione dopo la prima lettura: per imparare veramente ho bisogno di rileggere ancora e ancora, di sottolineare, di ascoltare le spiegazioni degli insegnati. Rivivere la mia vita sapendo ciò so adesso sarebbe un gran bel vantaggio: molte cose che in passato mi hanno distrutto ora non avrebbero la stessa forza, e potrei godermi appieno i bei momenti che quei problemi avevano oscurato; conoscerei le conseguenze delle mie azioni; eviterei gli errori; coglierei le occasioni. Eppure non amo leggere due volte lo stesso libro o guardare due volte lo stesso film: il mio istinto naturale mi spinge ad andare avanti. Il problema è che anche se i miei piedi non tornano indietro, il mio sguardo si posa spesso sulla strada già percorsa. E perdo l'equilibrio.
