In fondo parlare mi riesce sempre bene.1

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E chi avrebbe mai pensato che io potessi stare più di un ora senza parlare?
Certamente non io dato che la mia bocca non riesce mai a tacere,ma stavolta i miei limiti direi di averli superati tutti davvero.
Un'ora in punizione a scuola per essere stata scoperta ad usare il cellulare durante le lezioni,direi che sono stata abbastanza sbadata per questa volta.
Ammetto che non potevo non guardare i messaggi anzi gli screen che Maia mi mandava,per me sono sempre stati la tentazione.
Oggi direi che il mio record l'ho superato,aspettare tutto il tempo seduta su un banco e con davanti un prof che fa paura solo a guardarlo senza poter parlare mi ha fatto schifo.Quando la campana è suonata sono sgattaoilata subito dalla classe ed ho raggiunto il corridoio in fretta sospirando rumorosamente.
La scuola mi è sempre piaciuta ma ci sono giorni no in cui tutto per diventa difficile,ora raggiungere la mensa è perfino faticoso per me.
-Annie!Annie-sento chiamare il mio nome e mi giro di scatto vedendo Lea,la mia cara amica quella che finisce sempre per farmi ridere.
-Lea,mi hai spaventata...Sono appena uscita dalla punizione e sto morendo di fame-
-Fame,dici?Oggi c'è il tuo piatto preferito quindi è meglio che andiamo a sederci-
-Pasta al salmone!?-dico sorpresa
-Siii-corriamo verso il nostro solito tavolo da pranzo dove intravedo Maia seduta che sorride come ebete guardando il telefono.
-Sempre così eh-sbuffo poggiando lo zaino a terra e sedendomi accanto le mie amiche
-Annie come fai a non rispondere con un sorriso a queste dolcezze-mi dice Maia mostrandomi il cellulare con i messaggi "smielati"che il suo ragazzo le manda
-Ma cavolate!Ti dice così e sicuramente fra un ora si incontrerà con un altra-sbuffo io aspettando che arrivi il mio piatto
-Annie!!-mi rimprovera Lea sbattendo la mano sul tavolo
-Scusate ragazze ma la punizione non è stata piacevole-mi scuso io
Annuiscono e continuiamo a mangiare tranquillamente senza nessun disturbo.

-Zia?Sono a casa!- urlo entrando mentre butto il mio zaino a terra
-Annie-viene verso di me e mi bacia la fronte
-Tutto bene oggi?-mi chiede
-Si-rispondo io mentendo,non voglio dirle della punizione ha già tanti dispiaceri.
-Oggi viene una mia cara amica quindi fai i compiti adesso in modo che dopo potrai stare con noi-
-Ah,ok zia..Farò come mi dici-vado in camera mia portando lo zaino con me è appena arrivo mi butto sul letto.
I compiti di francese mi aspettano,e non posso restare a chattare con le mie amiche di quanto è stupido e perdi tempo avere una relazione sentimentale.
È ovvio che poi finisce,perché rischiare!?
Sono abbastanza intelligente da capire io,mi siedo sulla scrivania e inizio a fare i compiti cercando di non pensare alle stupide teorie delle mie amiche.
Quando finisco di studiare,vado in cucina cercando mia zia e la trovo mentre sistema una torta che ha appena preparato
-Zia,ho finito-
-Annie,vieni qui,la mia amica oggi mi ha detto che porterà suo figlio,ha la tua stessa età.Ho pensato che potreste passare del tempo assieme?-
-Nessun problema zia-annuisco sorridente.
-Grazie Annie sei sempre così gentile,sei la mia ragione di vita-mi abbraccia lei
-Zia,tu sei la mia.Non so cosa farei senza di te-sorrido io ma i nostri abbracci vengono interrotti dallo squillare del campanello.
Zia va ad aprire la porta mentre io aspetto in salone che questo ragazzo che devo diciamo intrattenere venga.
La verità è che non mi faccio tanti problemi,per me è come se sta per venire una ragazza a parlare con me.
Appena sento dei passi venire verso di me mi sistemo una ciocca di capelli fuori posto e sorrido..
Pronta alla battaglia!!

Hey ragazze!Spero vi piaccia questo primo capitolo.Ho molte idee per questa storia!
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