Il tempo giusto per ricominciare

Hai degli occhi che incantano❤

Ci metto poco ad arrivare in casa di Andrew,del resto nonostante non sia così vicina ,quando ho in mente qualcosa lo realizzo subito!.
Mi precipito a bussare alla porta e subito ecco arrivare la mamma di Andrew.
Al solito è elegantemente vestita e mi accoglie calorosamente..
-Cosa ti porta qui tesoro?-chiede facendomi entrare e posare il cappotto
-Ho dimenticato delle cose nella stanza di Andrew..Voi avete già cenato?-chiedo
-Allora io si,ma a dirti la verità Andrew si è chiuso nella sua stanza e mi ha detto di non voler cenare-risponde triste dal suo comportamento.
Tutta colpa mia.
-Posso andare da lui?-chiedo
-Certo cara-
Mi dirigo verso la sua stanza e non esito ad entrare senza bussare.
Lui è sdraiato sul suo letto e con una birra in mano,guarda il volantino che mi avrebbe voluto dare e sembra non stia bene.
Mi avvicino a lui e lui vedendomi si alza.
-Che ci fai qui?-chiede
-Sono venuta per chiederti scusa.Ho combinato un guaio come sempre e mi dispiace..Io non sapevo che...-
-Non è stata colpa tua,dovevo dirti subito che mio padre è passato a miglior vita-risponde serio
-Andrew perché allora sei così triste?E perché continui a bere..?Non ti farà di certo bene-sbuffo
-Mi sembri una neonata,non capisci un cazzo alla tua età!-quasi rimproverandomi torna a sedersi sul suo letto.
Non so se sia l'effetto delle birre ma lo fa.
-Io una neonata?Che dici!?-
-Come cazzo fai a chiedermi di stare bene quando ho pensato a una persona troppo importante che non è più nella mia vita!Lo sai perché la prendi così alla leggera?Perchè non sai cosa cazzo si prova!!-urla spaventandomi
-Non mi conosci.Sappi che io so bene cosa vuol dire perdere qualcuno di importante.-rispondo secca
-Tu?!Cosa ne sai tu!!-urla e si alza dal letto mentre io indietreggio spaventata.
L'effetto dell'alcol gli sta facendo far male.
-Andrew,forse non è il momento per parlare con te,hai bevuto e ...-indietreggio e faccio per andarmene
-Hai per caso paura di me?-mi tira da un braccio verso di se e mi fissa negli occhi
-Non ho proprio paura ma non sei in uno stato cosciente..-spiego ancora tenuta da lui
-Pensi ti farei del male?-chiede
-Forse un po'-indietreggio
-Hai degli occhi che incantano-dice ad un tratto guardandomi
-Lo dici perché sei in questo stato,ma allora mi diresti che sono una merda dalla testa ai piedi-sbuffo
-Non mento mai,nemmeno da ubriaco-passa una mano fra i miei capelli e mille brividi e sensazioni percorrono il mio corpo.
È così bello.
-Allora grazie, ora vado però-
-Fa come vuoi ma domani ti vengo a trovare-mi bacia sulla guancia
-Ciao-sorrido ed esco dalla stanza.
Cavolo,questo ragazzo mi farà proprio impazzire.

- - - -

-Finalmente ecco la vera te!!-urla Maia
-Maia non ho detto niente di che..Non so se realmente mi piace,ma ..-
-Ma?!-ride
-È troppo carino-porgo la testa contro il banco e sospiro
-Annie è normale ,ti sei innamorata di lui!-ribatte Lea
-Ma vi rendete conto di quello che dite!Vi ripeto che mi ha fatto quel complimento e quella carezza solo perché aveva bevuto e non era cosciente!-spiego
-Ascoltami,secondo me ,vedendo come ci parli di lui,credo ti piaccia-dice Maia
-Allora non posso dire che è brutto perché direi una bugia ma non posso dire di provare qualcosa per lui se da poco lo conosco!-sbuffo
-Ok,ovviamente non puoi dire pienamente che lo ami e di questo hai ragione.Me puoi ammettere se esteticamente e caratterialmente è il tuo tipo-dice Maia
-Maia ,a dir la verità non so cosa mi succede quando sto con lui ma sto bene.
Ma la verità è che non voglio credere ci sia del sentimento,ripenserei troppo al passato e sapete cosa succederebbe-il mio umore peggiora ulteriormente
-Scusaci Annie,non volevamo farti pensare al passato.Mi dispiace-si scusa Maia
-Tranquille ragazze,comunque venite da me?Andrew verrà e se saró sola non so cosa succederebbe o le cavolaie che potrei dirgli-chiedo
-Veniamo da te,dai-Lea si alza sorridente prendendo il suo zaino ed io e Maia facciamo lo stesso dirigendoci verso casa mia.

Appena arriviamo mia zia ci apre e subito saliamo in camera  mia,ci buttiamo sul letto e iniziamo a parlare delle mie amiche..
-Penso diventerà il mio ragazzo-ci dice Lea mostrandoci una foto
-Chi è?-chiedo
-È un ragazzo che ha conosciuto in un negozio di musica,pare abbiano gli stessi gusti e che hanno parlato per un bel po'-mi spiega Maia
-Si mi ha dato il suo numero e mi ha mandato una richiesta su Facebook..Cosa potrei chiedere di più?!-risponde Lea
-Ragazze voglio farvi vedere la mia ultima poesia-prendo lo zaino e tirò fuori la mia ultima bozza
-È d'amore!-esclama Lea leggendola
-Scrivi così bene amica mia-risponde Maia
-Grazie-rispondo
-Quando l'hai scritta?-chiede Maia interessata
-A dirvi la verità ieri sera,dopo essere stata da Andrew-esclamò imbarazzata
-È così tenera-ribatte Maia
Non faccio in tempo a spiegare qualcosa in più alle mie amiche la porta della mia stanza si apre improvvisamente rivelando davanti a me Andrew.
Indossa una maglietta bianca e dei Jeans e si è bello,molto bello!
-Disturbo?-chiede gentile
-No,entra pure..Ti presento le mie migliori amiche:Maia e Lea-sorrido
-Piacere Andrew-sorride beffardo
-Ciao Andrew,Annie non stavamo andando via..Ciao tesoro-Lea mi bacia là guancia e tira con se Maia mentre io le guardo con uno sguardo omicida.
Ma perché!?Mi abbandonano proprio adesso!!
-Annie,come promesso eccomi qui-si siede sul mio letto e io mi metto accanto a lui
Si ricorda di avermelo detto,quindi ricorderà tutto.
-Ricordi tutto di ieri,vero?-chiedo
-Si lo so,sono stato un coglione non dovevo parlarti in quel modo-mi chiede scusa
-Tranquillo,avevi bevuto e in quel momento avrai detto solo molte cavolate-sbuffo
-Infatti-alla sua parola mi dispiaccio molto,perché a questo punto sta ammettendo anche che il complimento a me fatto era una cavolata.
Mi guarda con un sorrisone in faccia,poi mentre io penso ancora a quanto sono delusa mi accorgo che ha in mano un foglio.
Ti prego,fai che non sia quel benedetto foglio.

-Dammelo Andrew!-cerco di riprenderlo ma niente,legge la poesia divertito
-No cara-ride
-Andrew dai-urlo
Solo quando finisce di leggerla me la porge.
-Per una che non crede nell'amore questo è un grosso passo avanti-sbuffa
-Sciocco-prendo la poesia e la poso
-''Hai degli occhi che incantano''-pronuncia le sue parole ma mi accorgo che si riferisce al titolo della poesia e non al complimento
-Basta però-sbuffo
-A chi hai dedicato questa poesia?-chiede
-A nessuno,l'ho scritta e basta-rispondo secca
-Non ci credo proprio,so bene che quando si scrive una poesia si dedica sempre a qualcuno -sorride
-E io non l'ho dedicata!-
-Ma dai..Chi ti ha provocato il mix di emozioni con una carezza sui capelli?-si riferisce ancora alla poesia
-Andrew nessuno,ti è così difficile vedermi?Secondo te esiste qualcuno che sappia dirmi una bugia del genere?Qualcuno che dica che i miei occhi incantano e addirittura che mi accarezzi !-sbuffo ripensando a lui che non ricorda che è stato proprio lui a farlo.
-Io non la penso come te-sbuffa
-Forse perché ne avrai già ricevute tante carezze dalla tua ragazza-sbuffo ripensando alle lettere sulla sua scrivania
-Forse hai ragione ma ora non più,non ho una ragazza-
-Scusa se ti ho parlato in quel modo-
-Annie,posso dirti una cosa-chiede
-Si dimmi pure-sorrido
-Penso che i tuoi occhi sono bellissimi,i più belli che abbia mai visto a questo mondo-sorride fissandomi negli occhi e per un attimo sorrido anch'io
-Anche tuoi sono bellissimi,sono di un colore così prezioso-spiego
-Ti piacciono?-chiede
-Si,sono molto belli-
-Anche tu sei bellissima-mi accarezza i capelli ed ecco tornare tutte quelle sensazioni
Sorrido e mi sento come iptonizzata da lui.
-Mi piaci-dico e poi solo un attimo dopo mi accorgo delle mie parole
-Davvero?-chiede malizioso
-No,cioè dicevo..Mi piace che dici che sono bella-chiarisco pensando alla mia brutta figura
-Ah,senti ti va se per farmi perdonare di ieri ti abbraccio?-chiede
-Non c'è niente di male in un abbraccio,giusto?-
-Certo-risponde e in un attimo mi tira verso di se..
Il suo profumo mi invade le narici e per un attimo chiudo persino gli occhi.
Quando mi stacco lui sorride.
-Ora vado bellezza-mi bacia la guancia e va via.
Mi butto sul letto e sospiro.
Si,Andrew mi piace!.....

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