Il tempo giusto per ricominciare

Abbracciami ancora🦋

"Pensavo potessi essere la tua metà,ma evidentemente ad oggi tu ne hai un'altra"

Avete mai desiderato di scappare da tutti e tutto e di cercare di capire cosa il vostro cuore dice?
Si,io lo desidero da morire.
Proprio quello che farò questa domenica,ho voglia di stare al parco,alla'aria aperta,scrivere una poesia che mi faccia capire cosa davvero provo.
Non ho voglia delle mie amiche,anche se sembrerà cattivo,ho voglia di riflettere su tutto quello che è successo in una settimana.
Dopotutto mi sono fidata di lui,è stato bello averlo accanto ma non è andata come volevo.
La cosa che più mi ha spiazzato è il suo brutto messaggio,quello che mi ha fatto soffrire tanto,

Arrivo al parco con il mio zaino in spalla,mi siedo sull'erba,prendo le mie cuffie e le indosso mentre inizio a buttare giù qualche frase.

:/Avrei voluto toccare le tue labbra perché so che sarei stata già in paradiso
:/Mi hai spezzato il cuore così tanto che non lo sento quasi più battere
/:Il tuo sorriso,le tue mani,la tua bocca avrei voluto fossero per sempre miei
:/La testa diceva di andare via,il cuore mi indicava di restare per sempre
:/Non ho la forza di spiegare,non ho la forza di parlare davanti ai tuoi occhi.
:/Mi hai detto di essere un disastro,ma nel tuo disastro ho trovato solo perfezioni

Rileggo le frasi e penso di aver fatto un buon lavoro,sono fiera di me.
Mi sdraio un attimo e chiudo gli occhi,penso a quello che vorrei,ai miei sogni,e sto così per un po'.
Dopo sento una mano giocare con i miei capelli,di scatto apro gli occhi e vedo Andrew sdraiato proprio accanto a me.
-Tu!Cosa ci fai qui?-mi alzo di scatto attaccandolo
-Non volevo ti agitassi così tanto.-risponde
-Cosa vuoi ancora da me?-chiedo
-Solo il tuo perdono.-dice mentre mi guarda fisso negli occhi
-Il mio perdono?Ok,ti perdono.Ora vai via!-dico
-Non mi hai ancora perdonata bimba cattiva-ride
-Ti sembra che io scherzi?Sono venuta qui per riflettere non per litigare con te.-dico seccata
-Se vuoi riflettere fallo pure,io non mi muovo da qui.-si sdraia di nuovo accanto a me
-Ti ho già detto che sei insopportabile?!-chiedo
-Solo qualche volte tesoro-ride divertito
Averlo qui accanto a me,mi fa strano,vorrei parlare seriamente con lui ma non ci riesco.
Sono sempre stata una ragazza spontanea ed estroversa ma con lui è diverso,non riesco ad esprimermi.
Mi risdraio anche se accanto a lui e richiudo gli occhi.
Sono passati 10 minuti e io continuo a sentire la sua mano accarezzare con delicatezza i miei capelli,faccio finta di niente ma in realtà lo sento eccome.
Ad un certo punto sento il suo braccio sulla mia spalla,mi sposta e fa si che poggi la mia testa sul suo petto.
Sto così bene accanto a lui,ho dimenticato i miei problemi e tutto quello che mi circonda tranne lui.
Decido di aprire gli occhi e incontro il suo sguardo.
-Va meglio?-chiede dolce mentre sono ancora appoggiata su di lui
-Andrew..io-cerco di parlargli
-Dimmi tesoro-risponde con dolcezza,sentirmi chiamare tesoro è bellissimo.
-Ehm..Cosa hai provato in lei più di me?-chiedo riguardo a quel giorno in cui era con quella ragazza
-Niente,assolutamente niente.Abbiamo solo parlato,in fondo non è lei la persona che voglio accanto a me.-risponde deciso
-La verità è che ti ho visto accanto a lei,e mi dava fastidio,non volevo ti toccasse ne si avvicinasse a te.-ammetto
-Annie,non mi importa di lei.-risponde
-Andrew hai mai pensato di voler scappare da tutto e tutti?-chiedo curiosa
-Così tante volte che ci ho fatto l'abitudine-risponde
-Anch'io.Mi manca lei..-ammetto
-Tua madre?-chiede
-Sì,mi manca il fiato a pensarci.La voglio con me.-spiego
-Anche a me manca mio padre ma..Cosa possiamo farci noi?Il destino è questo.-ammette lui mentre io mi siedo e lui fa lo stesso.
-Non posso crederci ancora-
-A cosa non puoi credere?-chiede
-Niente..Pensavo fra me e me...-spiego
-Andrai al ballo domani?-dice per rompere il ghiaccio
-Penso di sì-rispondo
-Oh..Con chi?-chiede
-Un mio amico-spiego mentre lui sembra innervosirsi
-Capito.Annie,posso vedere quello che hai scritto?-chiede riferendosi al mio foglio
-Se proprio vuoi-glielo porgo
Legge attentamente le frasi,senza farsi scappare nemmeno un piccolo dettaglio o almeno così credo io.
-Sei una poetessa-sorride
-Esagerato..-rido
-No,davvero sei bravissima.Queste frasi a chi sono riferite?-chiede
- A me-ammetto
Mi prende di scatto e mi abbraccia fortissimo,lo abbraccio anch'io e mentre mi bacia la fronte cadiamo uno sopra l'altro.
Esattamente io sopra di lui.
Restiamo a guardarci per un po'.
-Sono uno schifo-dice
-Non è vero-rispondo io sempre sopra di lui
-Si invece-dice affranto
-Se proprio dici di essere uno schifo,la verità è che sei lo schifo più bello del mondo-gli sorrido
-Quanto cazzo sei romantica?!-ride
-Niente parolacce signorino.E comunque credo sia l'ora di levarmi da questa strana posizione-rido
-Non ancora-risponde poi si avvicina a me sempre di più.
Arriva alle mie labbra ma prima che possa toccarle lo blocco.
-Andrew è ancora presto-gli dico
-Come vuoi-si sposta mentre mi alzo
-Sei arrabbiato con me adesso?-chiedo
-No,vorrà dire che il nostro primo bacio sarà la voglia di tutte queste volte che non c'è lo siamo dati.Del resto,non mi importa se devo aspettare perché io so quello che provo.-ammette
-Cosa provi?-chiedo
-I brividi solo quando ti ho accanto.
Adoro il tuo profumo,adoro tutto di te-mi dice
-Vieni qui-apro le braccia per volerlo abbracciare
Viene da me e mi abbraccia fortissimo.
"Io ti amo "sussurra piano piano ma riesco a sentirlo,sorrido fra me e me.

Ti amo anch'io,davvero troppo.