Pokémon Z

Capitolo 2: LA MEDAGLIA INSETTO

Nel cortile della casa di Borgo Bozzetto Serena e sua madre si stavano salutando, prima che la ragazza partisse per il suo viaggio. Fletchling era posato sulla spalla di Primula e osservava la giovane Allenatrice piegando la testa.

"Ti auguro ancora buon viaggio, Serena."

"Grazie mamma. Quando ci rivedremo sarò diventata Campionessa di Kalos!"

"Ne sono sicura, ma non stai dimenticando qualcuno?"

Proprio in quel momento il terreno del cortile tremò come smosso da passi molto pesanti.
Un grosso Pokémon simile ad un rinoceronte e dalla corazza color pietra si era avvicinato a Serena, facendole le feste.

"Che sbadata che sono, ciao Rhyhorn. Anche tu mi mancherai tantissimo."

Il Pokémon Punzoni ruggì contento, accarezzò la gamba di Serena con il muso ma senza farle male e si avvicinò a Primula.

"Anche lui voleva augurarti buona fortuna. Ora vai, il tuo viaggio ti aspetta."

"Ciao mamma, ciao Rhyhorn, ciao Fletchling. Vincerò la Lega anche per voi!"

Rio Acquerello

Serena, Calem, Shana, Tierno e Trovato erano all'uscita della città. Davanti a loro si estendeva una breve strada erbosa, che terminava in un bosco. Alcuni allenatori si stavano allenando e si sentivano i versi dei loro Pokémon.

"Allora andiamo!" Esultò Shana.

Il gruppo seguì la ragazzina e tutti insieme fecero il primo passo della loro avventura.

"Credo sia d'obbligo far divertire i nostri Pokémon." Puntualizzò Trovato.

"Ottima idea. Vieni fuori Munchlax!"
Un Pokémon grassoccio e dal pelo blu e giallo si era materializzato vicino a Tierno.

"Pikachu vieni a divertirti!"
Dalla Pokéball di Trovato apparve il Pokémon Topo elettrico, e in un attimo fu sulla testa del suo Allenatore.

Gli altri tre ragazzi fecero lo stesso con i loro Pokémon.

"Dobbiamo oltrepassare il Bosco Novartopoli per raggiungere la nostra prima tappa." Affermò Serena consultando la Mappa Città che le aveva dato la madre prima di partire.

Bosco Novartopoli

"Ragazzi, credo sia il momento giusto per usare le Poké Ball che abbiamo comprato a Rio Acquerello." Propose Shana.
I cinque accettarono e si dispersero per il bosco in cerca di Pokémon.

Serena stava perlustrando un tratto di bosco dove gli alberi erano molto fitti. Sentì un rumore tra i rami proprio sopra la sua testa e alzò lo sguardo per controllare, mente Fennekin le stava vicino in allerta.

Uno stormo di Pidgey volò fuori dalle fronde, facendo cadere un piccolo Pokémon ferito. Il Pokémon, simile ad un bruco e di colore nero, era uno Scatterbug. Era scampato dall'attacco dei Pidgey, ma riportava ferite gravi.

Senza pensarci due volte Serena catturò il Pokémon Coleottero in una sfera e radunò il gruppo per andare ad un Centro Pokémon.

"Il Centro più vicino si trova oltre il bosco, a Novartopoli." Disse Shana preoccupata.

"Bisogna sbrigarsi! Serena, verrò con te a Novartopoli e ti proteggerò dall'attacco di eventuali Pokémon selvatici. Non abbiamo tempo da perdere." Propose Calem, stranamente meno calmo del solito.

Calem e Serena raggiunsero Novartopoli in poco tempo e consegnarono Scatterbug all'infermiera. La donna posò la sfera nell'apposito macchinario e, dopo un suono caratteristico, la restituì alla proprietaria.