Lolita • нunнan

- two -

" A volte Luhan viene nel mio studio.

Saltella in giro con aria annoiata, toccando con le dita esili la superficie ruvida dei mobili di legno della camera che ho affittato, ripassandone le venature.
Mi lancia sempre alcuni sguardi candidi ma velati di una particolare, lieve malizia.
Quella malizia che conservano gli adolescenti che vogliono dire tutto e nulla con uno sguardo, con un tocco.
Quelli usati per far impazzire in segreto, poiché solo chi sa può cogliere la vera essenza di quegli sguardi.

La madre spesso lo richiama visto che non dovrebbe disturbare gli ospiti, però  ogni volta che lui mette piede nella mia stanza sento come una patina di eccitazione formarmisi sulla pelle.

Luhan è sublime nel suo essere, e lo vorrei con me ogni istante, seduto sulle mie ginocchia a leggere quel che scrivo ed a masticare il chewing-gum alla fragola rumorosamente, giusto per farmi dispetto.

È davvero sublime "

Sehun passava così le afose giornate di Giugno, in quella casa in cui veniva ospitato gratuitamente in cambio di lezioni private di tutte le materie letterarie per Luhan.

E per la vita tranquilla che Sehun voleva condurre, quel posto era perfetto.
Forse fin troppo perfetto.

;spazio autrice;

Mi sono ascoltata tutto il giorno gli Officina e non so perché sono triste. ( ok spazio cazzi miei finito)
ALLORA
Che ne pensate?Vi piace?La struttura? Sto provando nuove cose e nuovi tipi di scrittura ahah.
Arriviamo a venti stelline?
Sono stra attiva in sto periodo se avete notato- e se non lo avete fatto andate a farvi un salto sul mio profilo.
Più avanti capiteranno cose, ma questa cosa mi sembra ovvia ahah. Devo solo decidere se mettere cose lemon o lime, mh.
In ogni caso, ve se ama.
@Fallen_Han 🌈