Capitolo 3

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Quindi che fare? Aspettare? Gli occhi gonfi e rossi, la paura di sbagliare...
Siamo sempre bravi a parlare ma mai ad agire, un sorriso falso che nasconde il suicidio...
"Ei!!! Si sì ci sono" scrissi.
Perfetto, prossima figura di merda prenotata... Chissà cosa pensava, la paura di tutto, l'agitazione per ogni cosa...
Federica, il nome che probabilmente potrebbe essere paragonato ad una malattia....

Il campanello di casa.. Cazzo mia madre, ed ora cosa mi invento?
Apro la porta, salutò con lo sguardo basso
:" vado a finire di studiare"
:"Va bene tesoro"
Sono in camera, spilli nel cassetto, le sigarette che nessuno conosce, lametta sulla scrivania....
Eppure quel pensiero che mi aveva riscaldato il cuore...
Non avevo bisogno di niente, sono di un abbraccio o di un sorriso sincero..

Gli occhi gonfi, le lacrime che a fatica riuscivo a trattenere dentro...
Il fiato pesante, la paura... Cazzo la paura..
Dovrei studiare, ma chi ne ha voglia... Domani sarà il mio compleanno, ma chi ha voglia di festeggiare?
Cena... Bah chi ha voglia di mangiare.. Non mangio
:"mamma scusami ma oggi non mangio sono piena"
:"brodino?"
:"ahahah no grazie, sto veramente scoppiando"

Apro il diario segreto:
Caro diario "..."
Le lacrime di nuovo agli occhi, abbraccio il cuscino e mi addormento...

Buonanotte mondo..

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