-Ahahaha-
Ma che cazzo ha da ridere?! La solita figuraccia....
Mi giro, Gian non mi aveva vista, stava parlando con una ragazza... Rideva, ma non di me, non si erano accorti della mia presenza..
Mi metto sul marciapiede ad aspettare le 8:30...
-FEDE! Ma che ci fai qui fuori?! Vieni dentro con me ahahah-Era Gabri... Sorrisi ed entrai...
Girammo l'angolo di casa di Gian..NO..
Si stava baciando con quella ragazza... Non riuscivo a crederci... Rimasi a fissare per un attimo il vuoto..
-Scusate Ragazzi ahaha-
-Tranquillo Gian-
-Allora Gabri? Tutto bene?-
-Si sì e tu?-
-Bene bene, ho chiesto alla Rebe se veniva a suonare con noi, visto che sa suonare la batteria-Rebe... Ah Rebecca suppongo si chiami..
-Bene bene, e così Rebe sai suonare?-
-eh sì Gabri mio padre suona la batteria, e ho la sua stessa passione.
Aspettate e chi è questa?-Gian: lei è..
-FEDERICA! Ciao, sono federica-
-Si sì ho capito non c'è bisogno di ripetere... Beh FEDERICA che ne dici di venire con me in cantina un attimo?-Ma chi la voleva sta qui...
-no mi dispiace credo di dover andare... Mi dispiace tanto ma mi hanno chiamato i miei... Ciao Raga-
Scappai via...
Mi misi a piangere... Ma a me Gian non piaceva. Perché dovevo starci male... Non aveva senso. Si stava costruendo la sua vita non la nostra.Ed ora che si fa? Buio ho paura, mi siedo sul marciapiede fuori da casa sua ed aspetto le 10:00 così da chiamare mio padre..
Scoppiai in un pianto isterico, singhiozzavo, non passava più...
Sempre più forte..Sentii un rumore, mi girai