Blood crazy 2 [Completa]

Litigio con i capi

Valerie pov.
Sono ancora qua nella palestra con mio fratello e gli altri e con Dolph ancora steso.
Ripenso a ciò che ho fatto e mi ritrovo a pensare sul come mai io abbia reagito così...Non so trovare una spiegazione.
Ma poi mi accorgo di essere fissata e la cosa mi innervosisce molto, realizzo che Roman mi stava fissando e stranamente il mio cuore stava iniziando a fare i salti mortali nel petto.
Voglio dire è una vita che lo conosco, ma mai mi è capitato, che il mio stomaco mi facesse male.
Lo vedo continuare ad allenarsi, ma a un certo punto sulla soglia della porta mi accorgo che c'erano Setephanie Mcmahon e Triple h, che mi vengono incontro e mi dicono:

Stephanie <wow ragazza, sei stata fenomenale a buttare giù in quel modo uno come Dolph Ziggler>

Io rispondo a tono:

V <beh...Non che ci sia voluto molto e Dolph, non è Big Show>
Triple h <wow che caratterino la piccola...???>
V <Valerie Good>
Stephanie <Good, ho...Sei la sorella Di Ambrose deduco>
V <si e quindi???>
Triple h <beh, un'altra pazzoide ci farebbe comodo in wwe>
Stephanie <pensavo, potresti entrare a far parte della wwe, sempre se non hai di meglio da fare, anche se nulla è più importante, di ciò che ti o appena detto>,

Arrivo Dean che inizio subito a guardar male Paul:
<mia sorella non ha bisogno del wrestling, il suo sogno è diventare una cantante e di certo non a bisogno di essere abbindolata da voi>

Stephanie <wow che brutto mestiere il canto>

Stavo per dirgli ok ma dopo che a offeso il mio sogno, l'unica cosa che vorrei fare e tirare un pugno a Stephanie.

V <ok, so che tu sei il capo di qui, ma io non permetto certo a una stupida gallina di offendere il sogno in cui credo>
Stephanie <Gallina a chi lo dici e piccola smorfiosetta...Tutti i Good sono identici, si credono forti, ma poi sono delle misere nullità>

Ok Stephanie sta iniziando a farmi girare le palle, offendi me, ma non offendere mio fratello.

V <ok Mcmahon, primo tu non offendi ne me ne mio fratello e secondo i Good sono una forza inarrestabile, capito>

Stephanie mi stava venendo faccia a faccia, ma Triple h si mise in mezzo a noi:

Triple h <ok calmatevi o un idea, facciamo così se tu la settimana prossima riesci a sconfiggere mia moglie, avrai un contratto con la wwe, ma se perdi, scordatelo di entrare tra noi, capito>
V <ok, ma se vinco io, voglio che Roman, abbia un match per il titolo contro Owens>

Paul inizia a ridere a crepa pelle e io:

V <scusa ma che hai da ridere>

Dean e Roman mi tirano a se dicendomi di stare molto calma con Triple h e Stephanie, ma io non o di certo paura di due che si credono chi sa chi.

Triple h <puoi scordartelo che io gli dia un match, a già avuto le sue occasioni e le a perse>
V <le a perse, perché c'era sempre Jericho con lui>
Triple h <comunque le a avute e non a vinto, quindi no, rassegnati bambina>

Dean va faccia a faccia con Triple h:

Dean <scusa come hai chiamato mia sorella???>
Triple h <bambina perche???>
Triple h <andiamo e stupida se crede che io dia un match titolato a quel altro stupido del tuo amico>
Dean <so perché non gli e lo vuoi dare...Perché hai paura che mia sorella batti tua moglie, ecco perché>
Triple h <ok, ok, se tua sorella vincerà, Roman avrà un match titolato>,

Poi Paul e Stephanie se ne vanno bisticciando tra loro.
Dean mi guarda e mi dice:
<wow sei qua da due giorni e già sta mettendo zizzania tra quei due, ti adoro sorellina>,
Dean mi abbraccia e poi mi fa un altra domanda:
<ma perché proprio Roman il match...???>
Lo guardò e lo fissò senza riuscire a dargli una risposta.

Sto caminando nel backstage, quando mi sento afferrare dal polso..Siccome mi sento minacciata gli tirò un calcio negli...(vabbè avete capito dove).
Dopo il calcio sento una voce famigliare, mi giro ed era Roman:

V <o mamma scusa Roman, io...Io non volevo>
Roman <non...Non fa nulla, tra...Tranquilla, caz...Cazzo che male>

O mamma mi sento in colpa, lo faccio sedere su delle casse...Per fortuna dopo mezz'ora gli passa.
Dopo raggiungo casa di mio fratello, apro la porta di casa e ci  mettiamo a cenare in sieme, io, Sara e lui.