Il giorno dopo mi sveglio con una mano sopra il mio fianco e dei riccioli che mi solleticano la fronte. Apro gli occhi e solo adesso ricordo:
Flashback
Sono sfinita. Ci buttaiamo entrambi sul divano sfiniti.
J: che facciamo?
L: film?
J: aggiudicato!
Accendo la tv e Lorenzo si siede sul divano.
J:scegli il film io vado a fare i pop corn
Appena pronti torno nel salotto e lo trovo con due film horror in mano.
J: non se ne parla proprio! Io voto per Titanic
L: cosa?! No!
J: sei a casa mia!
L: proprio per questo devo decidere io. Sono un ospite
J: Ma va!
Iniziamo a vedere il film che ha scelto. Ad un certo punto urlo dalla paura e così poggio la mia testa sul petto di Lorenzo e posiziono la sua mano davanti ai miei occhi. Non vedo più niente sento solamente Lorenzo ridacchiare. Gli tiro uno schiaffo sul braccio e mi rimetto nella stessa posizione di prima.
Dopo un pò mi addormento tra le braccia di Lorenzo.
Fine flashback
Non ricordo come siamo arrivati in camera mia ma adesso non voglio svegliarlo per una stupidaggine, e poi mentre dorme è così carino!!
Mmmmm ti piace!!
Zitta tu!Alcuni ciuffi dei suoi capelli gli ricadono dolcemente sulla fronte e ha le labbra socchiuse.
Non mi accorgo che lo sto fissando da troppo tempo.
L:buongiorno
Farfuglia.
J:ehm.. buongiorno. Come mai siamo qui e non sul divano?
L: ieri ti ho portato in braccio.
J: ma mi potevi svegliare! Chissà quanto ti sarai stancato!
L: ma scherzi, sei leggerissima.
Vedo Lorenzo chiudere un occhio per adattarsi alla luce, è molto buffo. Ridacchio.
L: perchè ridi?!
J: sei buffo!!
L: azz.. io
J: cosa int...
Non riesco a finire la frase che mi fa il solletico. Rido come non mai e lui con me finchè smette.
I nostri occhi rimangono incatenati, mi perdo nei suoi color nutella. Non smettiamo di fissarci. Lui si avvicina, le nostre labbra sono a 1 cm di distanza. Io mi avvicino ancora di più. Le nostre labbra si sfiorano. E... il mio cellulare squilla.
Faccio un finto colpo di tosse.
J: Ehm.. posso...
L: certo scusa.
Prendo il telefono e vedo che è mio fratello.
J: ehm... pronto?
C: hei piccolina, come va?
J: tutto bene e tu?
C: bene. Ora devo andare ciao
J: ciao.
Quando mi rigiro, Lorenzo non è più sul letto.
Scendo giù in cucina e lo trovo intento a mandare un messaggio sul cellulare.
J: cosa vuoi per colazione?
Gli chiedo mentre mi avvicino al frigo.
L: avevo intenzione di portarti a fare colazione fuori.
J: secondo me hai già fatto troppo.
L: daii. Non farti trascinare.
J: va bene.
Mi vado a cambiare e scendo. Non lo trovo.
J: Lorenzo
Arrivo vicino al tavolo e trovo un bigliettino.
" Sono andato a casa a cambiarmi. Ci vediamo sotto casa mia quando sei pronta
Lore"
J: ma..
Non termino la frase che mi artiva un messaggio.
"*********** questo è il mio indirizzo. Mi ero dimenticato di scriverlo nel bigliettino. Lore"
Sorrido.
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You Are Impossible❤||Lorenzo Ostuni
FanfictionJo: Ragazza di 17 anni, il suo sogno è giocare a Basket.Viene inserita in una squadra a Milano, le ragazze sono tutte più grandi di lei ma l'hanno accolta a braccia aperte Lorenzo: Il classico ragazzo che stende tutte passandosi una mano tra i suoi...