Da tanto non mi soffermavo a riflettere sui miei genitori, in realtà non l'ho mai fatto veramente. Da piccola ho sempre pensato che loro fossero due spie del governo e che alla fine sarebbero tornati a prendermi. Poi c'è stato il periodo della negazione, mi disgustava qualsiasi riferimento all'argomento, non ero molto gentile con la famiglia affidataria, poverini. Ora invece sono in questo stato di... confusione? Mi piace pensare a loro, a come potrebbero essere fisicamente e caratterialmente, a come siano i loro abbracci e a quanto amore possano sprigionare i loro occhi. Però nello stesso istante tutto questo mi ferisce, è come se una mano invisibile mi strappasse il cuore dal petto ogni volta che le loro facce compaiono nella mia mente. Chissà cosa staranno facendo adesso, chissà se penseranno ancora a me.
Suona la sveglia, un'altra notte è passata. Sono settimane che non faccio nulla, girovago per la casa in pigiama con un gelato in una mano e il telecomando nell'altra. Purtroppo però la bella vita è finita, domani si rincomincerà. "Adiii non sei eccitata, domani è il tuo ultimo primo giorno!!!" squittisce Maddalena dall'altra parte della casa. "Veramente preferirei sotterrarmi" rispondo. "Dai non dire cosi, esci un po' oggi pomeriggio, perché da domani non potrai più farlo con tanta tranquillità! Già che ci sei porteresti fuori il cane della vicina al posto mio?". Sbuffai e accettai silenziosamente il mio destino. Oltre a essere un po' superficiale Maddalena aveva delle capacità argomentative niente male, qualsiasi obiezione avessi mosso lei avrebbe saputo ribattere per infine convincermi che portare fuori quell'ammasso di pulci era la cosa giusta.
Sono le 14.30, c'è il mio programma preferito: Women's murder club, una serie tv per nulla seguita. Mi siedo sul divano e inizio a guardare la puntata, per me è come vivere la vita della protagonista piena di emozioni, cosi ogni giorno mi incollo davanti allo schermo, solo per vivere qualche esperienza un po' diversa dalla mia vita. Forse si potrebbe pensare che io sia attratta dal macabro, sono semplicemente attirata da ciò che è diverso dalla mia quotidiana noia.
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Il profumo della carta blu
ChickLitAdele è una ragazza rinchiusa in una città che le sta troppo stretta, non è contenta della sua vita, desidera molto più di ciò che ha. Ma un giorno un dolce mistero avvolge la sua quotidianità e lei ci si immerge dentro, senza guardarsi indietro.
