Capitolo 6.

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Sono giorni che quella busta mi fissa dall'alto della mensola in camera mia, ma non ho la forza di aprirla. Non so bene il perché. Manca il mittente e questo mi spaventa, se fossero i miei genitori o qualcuno che li conosceva? Non ho le forze neanche per sfiorarla, questi dubbi mi tormentano e non mi fanno dormire la notte. "Magari è solo una lettera dalla Germania" penso. Mi autoconvinco che sia così e la apro. No, non lo è, è scritta in italiano. "Cara, ho apprezzato davvero il tuo concerto l'altro pomeriggio sul vagone. Sono sincero, non sei un gran che, eppure sembri una ragazza che ha molti segreti." Sono diventata viola in faccia, è quel ragazzo dal mento carino, quello del treno. Come diavolo ha fatto a scoprire il mio indirizzo?
"Ho visto che hai cercato di guardarmi, tranquilla ho trovato il tuo tentativo molto carino." Non ci posso credere... sono davvero così goffa? Che vergogna. "Comunque non preoccuparti, ho sentito cantanti peggiori di te, anche se so che ti sembra impossibile. Se mi vuoi rispondere dentro alla busta c'è il mio indirizzo.
Michele"
Nascondo la faccia sotto al cuscino cercando con tutte le mie forze di sprofondarci dentro. Ma come ha fatto a trovarmi? Inizio a pensare di avere la sfortuna incollata addosso. L'unica cosa su cui riesco a concentrarmi è la vergogna che ha infuocato la mie guance. Cosa dovrei fare, cosa si aspetta questo ragazzo che io faccia? Ma con quale coraggio mi ha mandato questa lettera? Deve essere uno pieno di sé, sicuramente. Magari l'ho già incontrato e non l'ho riconosciuto, magari vuole una vittima per dimenticare la noia di queste giornate di fine estate e per farsi due risate ha scelto me. Non starò al suo gioco e non gli risponderò, o forse dovrei per scusarmi? La confusione regna sovrana nella mia testa. Sposto il cuscino tentando di trovare una soluzione a questo problema, e in quel preciso istante il profumo della busta blu arriva alle mie narici e la tensione si distende. Mi inebrio di quell'odore cosi dolce e profondo e mi addormento senza pensieri, vuota come il cielo di questa notte senza stelle.

Il profumo della carta bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora