•she's my dream•

CAPITOLO 10

Dopo circa dieci minuti arriva mia madre.

Ha una faccia bianca, pallida. Come la mia, del resto.

"Devo parlarti"'mi dice.

"Ok, dimmi tutto", affermo.

Venti secondi di silenzio. Sul suo viso scende una lacrima, poi due, poi tre. Comincia a singhiozzare.

Senza aggiungere altro, mi porge la mano, la quale racchiude una lettera, credo. Insicuro, la prendo, e lentamente la apro. Si, è una lettera, scritta in nero. Immediatamente il mio respiro diventa affannoso, ho il cuore in gola. La leggo:

"Ciao, caro, sono nonna. Non avrei voluto mai scriverti questa lettera, ma adesso sento dentro di me il bisogno di farlo. C'è una cosa che ti ho nascosto in tutto questo tempo, da circa due mesi ho scoperto di avere un tumore, allo stomaco. Ho provato a fare la chemioterapia, ma questo non è bastato. Le mie ossa, il mio sangue, le mie cellule, sono troppo deboli per vivere. Tutte le volte che ti ho visto, in questo periodo, ti guardavo, guardavo la bellezza del mio nipotino, guardavo a fondo quei tuoi occhi, sapendo che sarebbero state le ultime volte che li avrei visti. Mi ricordo di tutti gli abbracci, di tutti i baci, mi ricordo di quando ti ho visto nascere. E adesso ti scrivo questa lettera, sapendo di morire tra poche ore. Mi manchi, piccolo, vorrei vederti un'ultima volta prima di morire, ma non posso. Avrei voluto dirtelo prima, adesso non posso fare più nulla. Mi raccomando, piccolo mio, non farti mai comandare da nessuno. Sii sempre te stesso. Adesso devo andare, ti voglio bene, cucciolo."

Oddio, non ci credo.

Scoppio a piangere, mia mamma mi abbraccia, piangiamo insieme. Non riesco a smettere. Sto singhiozzando. Guardo mia mamma, con il viso pieno di lacrime.

Hai presente che cosa è una nonna? Una persona stupenda, alla quale vuoi forse più bene dei tuoi genitori. Una persona che in qualsiasi situazione sta sempre dalla tua parte, una persona alla quale puoi confidare tutto, sapendo che lei non dirà mai a nessuno una parola di quello che gli hai detto. Una nonna ti vuole bene quasi più dei tuoi genitori, probabilmente perché sa che ti lascerà prima degli altri. Avete presente?

Ecco, io, questa sera, ho perso questa persona.

Addio, nonna mia.