Girls just want to have fun

Parte 10

Gaia's POV

Mi allungo verso il comodino e spengo la sveglia: la scritta nove e trenta lampeggia sullo schermo.

La mano di Rosh è poggiata sul mio fianco, mentre lei dorme ancora. Gliela prendo delicatamente e attenta a non svegliarla la lascio scivolare piano sul materasso. Mi siedo, stropicciandomi gli occhi. La casa è immersa nel silenzio, segno che probabilmente nessuno si è ancora svegliato: non so nemmeno chi sia rimasto a dormire alla fine. Torno con lo sguardo su Rosh: è rannicchiata su un fianco, il lenzuolo tra le gambe, la maglietta si è sollevata durante la notte lasciandole la pancia leggermente scoperta, i capelli un po' arruffati sul cuscino, l'espressione abbandonata sul viso, mentre il petto si alza e si abbassa regolare. Le lascio un sorriso che è una carezza e facendo meno rumore possibile prendo il telefono, mi alzo ed esco dalla porta, diretta in cucina.

Passando, vedo che la porta della sala è socchiusa, dentro è buio: qualcuno starà dormendo. In cucina trovo un asciugamano ancora umido abbandonato su una sedia e diverse bottiglie vuote sul tavolo che emanano un pungente odore di alcol. Accanto al posacenere stracolmo, noto un bigliettino: Grazie della serata figlia bellaaaa! Ti vogliamo bene. Firmato Da e Lu, accompagnato da un cuoricino. Sorrido. I ricordi prima della dell'incidente con Marco sembrano qualcosa di lontanissimo: un sacco di alcol, urla, gente che balla, io che vengo sollevata di peso, Loomy che si rotola a terra, Rosh che mi solletica le labbra con la lingua, mentre balliamo insieme...

Guardo la sedia dove qualche ora fa ero seduta in lacrime posizionata di traverso vicino al tavolo, esattamente come l'ho lasciata.

Tolgo il telefono dalla modalità aereo e osservo lo schermo riempirsi di notifiche. C'è un messaggio da un numero sconosciuto: Ciao tesoro, grazie della serata! Ci spiace non essere riusciti a salutarti, ma siamo dovuti scappare a Milano prestissimo! Rivediamoci presto! Baci da me e dai Leeesaaan". Sorrido e sento una parte di me sollevata di non dovere rivedere Marco ora. Penso a tutti gli altri che stanno dormendo ed è come fare un tuffo ai tempi del loft. L'impressione che ho è quella di essermi risvegliata da un sonno rigenerante dopo una corsa estenuante: le gambe sono ancora deboli, ma il petto è leggero, finalmente. Ho voglia di riallacciarmi, come se tanti piccoli fili fremessero per allungarsi verso il mondo che mi circonda. Fuori il cielo è azzurrissimo, il silenzio tutto attorno preme contro le orecchie. Torno con lo sguardo sul bancone della cucina, con l'azzurro del cielo che vibra ancora negli occhi e nella mente.

Roshelle's POV

"Roosh...Roshi Roshi Roshi..." sento Ga chiamarmi, mentre mi accarezza il braccio. Socchiudo gli occhi, intravedendo il suo volto sorridente. Faccio un piccolo verso. Mi sdraio a pancia in su, coprendomi meglio con il lenzuolo e torno a chiudere gli occhi "Eh no..." la sento dire, ridendo. Rido anche io, continuando a tenere gli occhi chiusi. Sento Ga salire sul letto e poi sopra di me, avvolgendomi i fianchi tra le sue gambe. "Rooosh..Rossellaa...Roshella ashellaaa..." continua come una cantilena, mentre mi punzecchia la pancia, ridacchiando "Rossella puzzettina...puzzetta Rossellina" ride e rido anche io. Apro gli occhi. "Buongiornooooo" dice ad alta voce, con le braccia spalancate. "Buongiorno" mugolo. "Sono le 11" aggiunge "Mmhhh" rispondo, ancora assonnata. "Ho fatto i pancakes". Apro gli occhi, più sveglia. " Muoviti a scendere prima che i Soul li finiscano tutti" dice ridendo, mentre si alza dal letto.

"Eccolaaaa" grida Aj.

"Buoooongiorno Rooosh" dice Leslie con un tono strascicato, sorridendomi.

Altri "buongiorno" si alzano da tutto il tavolo: Eva, Pietro, Andre, Loomy, i Soul, Gaia. Rispondo con un "buongiorno" generale, sedendomi sull'unica sedia libera, tra Jiggy e Loomy.

Percorro con lo sguardo l'intera tavolata.

"Che belli che siete" dico spontaneamente, con un tono dolce.