1.Inizio

982 77 378
                                    

(T/N)= Vostro nome
Il vostro aspetto lo deciderò io, mi dispiace :P

Buio.
Un rumore
Un oggetto che cade
Ancora buio..

"(T/NNNNN)!!!!" Urlò mia mamma dal piano di sotto.
"È TARDIIIIIIIIIIIIIII!!!" Continuò.

"MAMMA!" Urlai di rimando, sperando che avesse capito che mi ero svegliata.

"Ma quanto rompe, sono solo le mezza.."

Mi alzai in mala voglia dal letto, lasciando il dolce abbraccio delle coperte calde.

Sempre puntuale diceva!
Ma che si vada ad attaccare da qualche parte, ho bisogno del mio spazio vitale.

Andai in bagno barcollando ed è un miracolo che il mio fratellino non mi abbia visto conciata così.
Sembravo peggio degli zombie di the Walking Dead.

"Dio..."mormorai strofinandomi la faccia.

Mi legai in una coda i lunghi capelli neri che mi arrivavano quasi al fondoschiena e lavai la faccia con dell'acqua calda.
(AAAAAAAHHH CHE BENESSEREEEEE cit-Mates, eh dovevo)

Mi diedi una sistemata alla frangetta a V che copriva quasi le sopracciglia e misi un filo di trucco agli occhi di un nero profondo, incorniciati da una pelle lattea.

Ora sembravo lo stesso un cadavere..

"Chissà perché non riesco mai ad abbronzarmi..?"

Non ci feci caso e andai a vestirmi, leggins neri, maglietta color cipria è una felpa a righe bianche, con le dottor. Martins (scritto giusto?)

Non male.

"(TTTTTTTT/NNNNNNNN!!!!)"
"Arrivoooooo!!"

Scesi le scale come un fulmine, il tempo di prendere panino, chitarra, zaino e cuffie ed ero già fuori.
Si ciao mamma.

"Merda...piove" sbuffai

Corsi fino alla fermata dell'autobus e presi il posto vicino al finestrino, in questo momento stavo ascoltando la playlist di Undertale mentre la pioggia ticchettava sui finestrini.

Le prime due ore di scuola passarono e io le passai a disegnare, come sempre del resto, è ormai ero diventata piuttosto brava.

Suonó la campanella di intervallo ma io presi il panino e continuai a disegnare, solo che quando riabbassai lo sguardo sul foglio notai una macchia di vernice.

"Cosa? Vernice?! Ma ho usato solo una matita!! Sto diventando pazza"

Allontanai il foglio come se mi stesse fissando e lo spiaccicai contro il muro, lasciando l'impronta appiccicosa dell'inchiostro, giurerei di aver sentito qualcuno genere di dolore.

Mah.

"Hey nerd, sei piuttosto carina per stare così da sola" disse un ragazzo con una barbetta alla capra affiancato da due ragazzi che ridevano.

Non sono brava a capire le emozioni...
Come si chiama questo?...

"E tu sei piuttosto fastidioso, in più ti dispiacerebbe smettere di alitarmi addosso, non è proprio gradevole" ribattei.

Come devo comportarmi..?!

"Thz, non finisce qui!" Disse prima di andarsene con i due ragazzi che lo prendevano in giro.

Dentro di me ero in uragano, non riesco a capire le emozioni, si può dire che sia un po' apatica, ma sembro tutto il contrario di quello che dico.

Sospirai.

Sto diventando pazza.

???:"Non abbatterti! Verrò a prenderti!!"

Perfetto, ora sento le voci.
Sono andata.

La scuola è finita, andate in pace.
Amen.

Tornai a casa sotto la pioggia, visto che avevo perso l'autobus, alla fine la chitarra non mi era servita, il prof era assente...peccato.

Stavo aspettando di attraversare la strada quando tra le macchine che passano riesco a vedere una figura strana, sembrava preoccupata, con una lunga sciarpa beige che mi rende la mano.

Ma fu solo per un istante.

"Wtf, ok, vernici, stupratori, cose a caso... COSA ALTRO?!" Urlai, e tutti i passanti mi guardarono straniti.

Non guardai più nessuno e corsi a casa.
Mi sentivo osservata, che sensazione viscida.

Tornai a casa ma non c'era nessuno, ne (nome/fratello) ne la mamma.

"Saranno andati a fare la spesa, il frigo è vuoto" dissi appoggiando le cose per terra vicino alla porta.

Silenzio.

Non c'è mai tanto silenzio in casa, qualcosa non va, di solito mamma lascia sempre un biglietto prima di andare via.

Camminai per il salotto stando attenta ai miei movimenti.

Quando qualcosa mi accarezzò la gamba, sussultai ma non c'era niente.
Cominciai a sudare freddo

Presi una sedia a caso e la lanciai addosso all'armadio dei cappotti, NARNIA IS GONE AWAY, e si sentì un gemito strozzato.

"Ma che ca-" non feci in tempo a finire la frase che venni avvinghiata da dei tentacoli viscidi e neri, che mi bloccarono i movimenti del corpo.

"Hey, lo sai che mi hai fatto male?che peccato rovinare un bel fiore come te, ehi Error, mi posso divertire prima?" Disse malizioso uno scheletro dalle ossa nero pece, i suo occhi brillava in modo anomalo.
(Si tanto avete capito chi è u.u)

"Ma anche no!" E ti dimeni cercando di toglierti quei tentacoli di dosso.

"Guarda che così peggiori le cose, kiddo" disse mentre mi stringeva di più nelle sue spire.

"Nightmare, così me la rovini, hahah" comparì un altro scheletro dalle ossa nere con delle scritte Error su tutto il corpo, con varie parti del corpo di colore diverso, tra il blu, giallo e rosso.

"Nessuno verrà a salvarti, FR15K" disse tendendo la mano verso il mio petto, sorridendo sadicamente.

Chiusi gli occhi ma sentì un gemito di dolore e finalmente ero libera dalle spire del polipo, caddi a terra e tossì, riprendendo fiato.

???" Hey, (T/n)! Buttati nel portale! Ora!" Urlò qualcuno.

Volevo assolutamente andarmene e non me lo feci ripetere due volte...

Mi buttai nella macchia di vernice e caddi in mare di bianco...

•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
SALVE GENTEH!!
Il capitolo termina qui, scusate per l'inizio lento ma man mano che andate avanti con la lettura vi lascio degli indizi per la storia!

Non preoccupatevi, dal prossimo capitolo incontreremo Dust!!!😏

Tante cose mlmlml.
Se avete domande non esitate a chiedermelo!, ditemi se volete che continui...

This is a potato🥔

CI VEDIAMO!
_OcchiDiVetro_

~Heavy Rain~ {Dusttale!Sans X Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora