Love's in the air •Dramione•

6- Principi fondamentali

Draco era tornato in camera dopo la partita, e stava parlando con Zabini dopo essere uscito dalla doccia.

<<Hai perso la scommessa, quindi?>> chiese lui, appoggiandosi con le braccia dietro di lui. Seduto sul letto, aveva solo un asciugamano intorno alla vita, e i capelli erano ancora bagnati dalla doccia che aveva fatto appena prima di Draco.

<<Si, cavolo!>> imprecò sedendosi sul bordo del letto, con i gomiti poggiati sulle ginocchia e le mani unite davanti a se.

Era arrabbiato.

Aveva perso contro la Granger.

<<Quindi ora che succede?>>.

<<Non devo più offenderla in nessun modo>>.

<<E lo farai?>> chiese alzando le sopracciglia, come credendoci poco che riuscirà a mantenere la promessa.

<<Certo! Ho fatto una scommessa, e l'ho persa. Sono onesto, io>>.

Zabini sorrise, e disse a Draco che sarebbe andato un po' fuori dopo essersi vestito. Stava per entrare la metà di Ottobre, e queste erano le ultime giornate in cui si potesse stare all'aria aperta senza il giubbetto pesante.

<<Aspetta, allora. Vengo anche io>>.

***

<<Non ci posso credere!>>.

<<Ti giuro, Ginny!>>. Hermione non stava più nella pelle, doveva raccontarlo a tutti.

Draco Malfoy aveva perso contro Hermione Granger.

Stavano camminando nel giardino, e parlavano della fatidica scommessa iniziata per puro gioco; giusto per farlo stare zitto. Fuori c'era il sole, ma tirava il vento, che faceva sembrare il clima molto più freddo. Hermione freddolosa com'era già portava una bella sciarpa pesante. Guardando Ginny invece sembrava di stare in primavera. 

<<Voglio vedere ora quanto resisterà a queste condizioni>> ammise la rossa.

<<Infatti! Non durerà una settimana>> rispose scherzando.

<<È qui che ti sbagli, Granger>>.

Le ragazze si girano contemporaneamente, verso la voce inconfondibile di Draco Malfoy, alla destra di Blaise Zabini.

<<E perché lo dici, Malfoy?>>, rispose Ginny.

<<Perché evidentemente ne è sicuro, Weasley>>, replicò Blaise.

<<Vedremo, allora, quanto durerà. Scommetto che già da stasera, alle ripetizioni, mi richiamerà con quei stupidi nomignoli>> sputò Hermione schifata.

<<Mezzosangue, per esempio?>>.

Appena Blaise pronuncia quella parola ridendo, Draco si girò fulminandolo con lo sguardo.

<<Amico, che c'è?>> chiese preoccupato vedendo la sua faccia.

Non lo sapeva. Gli aveva dato... fastidio.

Chiamarla con quei stupidi nomi -perché quello erano-  per tanti anni, non gli era importato. Ora sembrava seriamente un'offesa. Solo perché l'aveva sentito da un'altra bocca? Perché si stava mettendo nei panni della Granger? Perché solo adesso stata iniziando effettivamente ad ascoltarla?