Capitolo 4

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Anna
La mattina seguente mi sveglio e vado verso la cucina per fare colazione

Entro e vedo mia mamma con dei giornali in mano, attenta a leggerli...

«La polizia é andata a fare le foto a questo ragazzo e a perlustrare il luogo dove l'hanno ucciso...poverino...»

Mi dice posando il giornale sul tavolo e versandomi del caffè nella tazzina vuota..

Leggo dai giornali tutto quello che riguarda questo ragazzo e come immaginavo solo io so i veri motivi...

Come può esistere tanta cattiveria?
Come posso essere così imparziale davanti a tutto questo?

Commissariato

«Commissario ecco le foto del ragazzo»

«Ragazzi non ci servono a niente queste foto, sappiamo benissimo i motivi per i quali è stato ucciso!»

«Commissario quella ragazza sta giocando troppo e gli piace pure!»

«No ti sbagli, sono sicuro che appena vedrà la realtà del suo boss, non avrà più tanta voglia di stargli vicino! Forza, accendete computer e registratori, dobbiamo seguire di nuovo i movimenti di Anna»

«Subito Commissario»

Boss

«Sai se la polizia ha trovato quel ragazzo?»
Chiedo al mio uomo giovane..

«Si capo, ma gli servono a poco essendo che non c'era nessuno oltre a me a sapere che Anna viene qui»

«Noi stiamo sempre attenti, gli uomini del commissariato possono anche vestirsi come una persona normale, venire in paese senza divisa e controllare ogni movimento di qualsiasi ragazza per capire dove mi nascondo»

«Avrò sempre gli occhi aperti capo...»

«Ora mi devi fare un favore. Vai in paese e compra candele e petali di rose, poi torna qui e mettili nella mia stanza..»

«Capo..scusatemi...con tutto il rispetto ma io non credo che Anna...»

«Anna cosa?!»

Lo guardo serio...

«Voglia stare con voi intimamente...»

Mi alzo dal divano e mi punto di fronte a lui...

«E tu cosa ne sai cosa vuole Anna?!»

Gli chiedo alzando la voce ma lui non mi risponde..

«Hai sentito quello che ci stavamo dicendo a fine serata?! Rispondimi!»

Inizio ad alterarmi..

«Mi dispiace...ho sbagliato capo...»

Lo prendo per la camicia ...

«Mai più, mi hai sentito?!Mai più dovrai spiarmi su quello che dico a Anna oppure puoi anche scordarti tutti i soldi che ti passo!»

Con forza lo lascio...

«Vado in paese...»

Dice per poi andare via..

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